Le pagelle dell'Atalanta - Pasalic mattatore di giornata. Zappacosta e Zapata inesauribili
Risultato finale: Atalanta-Spezia 5-2
Musso 5,5: Indecisione decisiva, dopo una bella parata, in occasione del vantaggio spezzino. L’argentino calcola male la traiettoria del pallone che finisce sulla traversa e poi sui piedi di Nzola. Per il resto giornata tranquilla con nella due buone parate su Nzola e Colley. Non ha colpe sul secondo gol.
Toloi 6: Gara senza sbavature, ma anche senza acuti. Copre la sua zona con ordine e senza affanni.
Palomino 6,5: Impeccabile al centro della difesa, la guida con esperienza e autorevolezza. Sempre preciso negli anticipi riesce a non far arrivare rifornimenti a Nzola concedendogli, gol a parte, una sola occasione per fare male.
Djimsiti 6,5: Gara autorevole in difesa senza dimenticare le discese a sostegno dell’azione offensiva. Si scambia spesso di ruolo con De Roon e sfiora anche la rete nella ripresa.
Zappacosta 7: Inesauribile sulla corsia destra. La percorre a ripetizione senza perdere mai di lucidità alternando assist per i compagni a chiusure perfette sugli esterni avversari. Gara maiuscola per il laterale nerazzurro. Dal 86’ Scalvini SV: Pochi minuti in campo per far rifiatare il compagno.
De Roon 6: Torna in mezzo al campo e lo domina con ordine e sicurezza. Tanto lavoro oscuro a protezione della difesa e errori ridotti all’osso in fase di ripartenza. Bravo anche quando scala in difesa lasciando a Djimsiti l'onere di sostenere l'azione.
Koopmeiners 6,5: Preferito a Freuler non lo fa rimpiangere mostrando gamba e qualità in entrambe le fasi. Nel primo tempo sfiora anche il gol con una bella conclusione dal limite. dal 59’ Pessina 6: Entra con la gara praticamente chiusa e contribuisce alla vittoria dei suoi giocando una gara ordinata.
Maehle 6: Tanta corsa sulla fascia, un rigore conquistato, ma anche qualche errore di troppo quando si tratta di servire i compagni. In un paio di occasioni si incaponisce nella ricerca della gloria personale.
Pasalic 8: Il mattatore del pomeriggio. Non solo la doppietta, ma anche l’assist per il gol di Muriel e una continuità impressionante. Galleggia fra attacco e centrocampo dialogando a occhi chiusi con Zapata. Dopo 13 giornata ha già migliorato il bottino di gol e assist (ben 9) della passata stagione. Dal 86’ Piccoli SV: Entra nel finale per tenere alta la squadra.
Ilicic 6: Il meno ispirato del tridente d’attacco anche se la prima occasione è sua. Lascia che siano Zapata e Pasalic a trascinare l’Atalanta limitandosi al ruolo di gregario che apre gli spazi. Dal 59’ Malinovskyi 6: Appare un po' indolente e confuso in alcune giocate, ma poi inventa il gol del 5-1 con una conclusione velenosa dal limite.
Zapata 7: Riferimento imprescindibile lì davanti. Svaria su tutto il fronte, fa a sportellate, apre spazi e difende il pallone. Segna e fa segnare facendosi anche perdonare un primo rigore tirato in maniera non irresistibile andando nuovamente sul dischetto con personalità. Dal 78’ Muriel 6,5: Entra e praticamente al primo pallone utile segna. Poi fa anche la sponda per la rete di Malinovskyi. Giocatore ritrovato.
Gasperini 7: Una macchina ai limiti della perfezione anche quando cala i giri del motore come nella ripresa. Azzecca tutti i cambi, due reti arrivano infatti dalla panchina, e gestisce nel migliore dei modi le energie in vista della Champions League.