Le pagelle del Cagliari - Altare l'eroe che non ti aspetti. Joao Pedro, solo movimento
Risultato finale: Salernitana-Cagliari 1-1
Cragno 6 - Per gran parte del match non deve nemmeno sporcarsi i guanti. Spiazzato da Verdi, glaciale dal dischetto.
Ceppitelli 6 - Dalle sue parti giocano Ederson e Ruggeri, fa buona guardia e limita al massimo i pericoli, grazie anche all'aiuto di un ottimo Bellanova. Dal 79' Baselli 6 - Dà la scossa, lotta e si inserisce, creando pericoli alla difesa.
Lovato 5 - Ha il compito più difficile, quello di marcare il pericolo pubblico numero uno, ovvero Milan Djuric. Nel gioco aereo, ovviamente, è più forte l'attaccante; l'ex Verona però ci mette sempre una pezza ma la prestazione è macchiata dal fallo da rigore su Kastanos.
Altare 6,5 - Qualche errore di troppo nella fase finale del primo tempo, poi si rimette in sesto e non concede grosse occasioni a Mazzocchi e Coulibaly. Alla fine è l'eroe che nessuno si aspetta, con il gol al 98' che tiene in vita il Cagliari.
Bellanova 6,5 - Uno dei migliori della formazione sarda, ancora una volta. L'ex terzino del Milan è una spina nel fianco costante sulla corsia destra: corsa e rifornimenti puntuali per le punte.
Rog 6 - Non ha ancora i 90' nelle gambe ma fa un lavoro prezioso in fase di interdizione. Pulito, con qualità, il suo recupero può essere importantissimo. Dal 59' Marin 5,5 - Non riesce a dare il cambio di passo e la qualità che servono..
Deiola 5,5 - Si limita al compitino, servirebbe qualcosa in più del lavoro in fase difensiva. Dal 71' Pereiro 6 - Non si vede molto ma il suo lavoro sporco in attacco è fondamentale negli ultimi minuti.
Grassi 6 - Lotta in mezzo al campo, limita Bohinen con grande esperienza. Manca però la qualità necessaria per aiutare la squadra.
Lykogiannis 5,5 - Il terzino greco è molto meno coraggioso di Bellanova. Mazzocchi è un cliente pericoloso, si limita a contrastarlo senza accompagnare più di tanto la manovra.
Joao Pedro 5,5 - Tiene botta per un tempo, svaria lungo tutto il fronte offensivo in cerca di palloni giocabili. Gliene arrivano pochi, che pulisce con qualità. Nella ripresa non si vede mai.
Pavoletti 5,5 - Sgomita, svetta, si danna ma non riesce mai ad incidere. Partita difficilisima per il centravanti ospite. Dal 71' Keita 6 - Prova a strappare un rigore, senza fortuna. Fa casino quanto basta.
Alessandro Agostini 6 - In pochi giorni non poteva fare miracoli. Il Cagliari è ben messo in campo e limita le fonti di gioco della Salernitana, ma quando deve proporre qualcosa in avanti fa molta fatica. Un episodio lo punisce, poi la sua squadra ha la forza di pareggiare. Tutto ancora da decidere.