Lazio, il futuro passa dai piedi di Rovella: Baroni affida a lui il centrocampo
La Lazio intorno a Nicolò Rovella. Il progetto biancoceleste è chiaro, costruire la Lazio del presente e del futuro partendo dal centrocampista classe 2001, che dopo un anno di ambientamento è pronto a diventare assoluto protagonista. Arrivato per 18 milioni di euro la scorsa estate, l'ex Monza ha giocato con poca continuità lo scorso anno tra infortuni e qualche incomprensione, specialmente con Tudor. Il tecnico croato lo vedeva poco, chiedeva qualcosa di diverso al suo centrocampo. Quella regia, quei tempi di gioco e quell'ordine che non interessavano l'ex tecnico biancoceleste sono all'ordine del giorno per Marco Baroni, che sta costruendo proprio intorno a Rovella la sua nuova Lazio. Una Lazio aggressiva, che vuole giocare nella metà campo avversaria ma che ha bisogno di un metronomo in grado di dare equilibrio. Rovella ha le caratteristiche giuste e per questo Baroni lo ha da subito messo al centro del progetto. Sempre schierato titolare nelle amichevoli ad Auronzo di Cadore, l'ex Monza si sta prendendo con prepotenza il ruolo di protagonista in questa squadra.
La lazialità di Rovella
L'attaccamento alla maglia di Rovella è diventato un simbolo anche per la società. Spesso il direttore sportivo Fabiani ha sottolineato quanto l'ex Monza sia legato alla Lazio e questo è fondamentale per ricostruire dopo i tanti addii di questa estate. "Per me sarà un anno importante. Nella scorsa stagione sono stato frenato dalla pubalgia. Ora spero di giocare il più possibile e aiutare la Lazio. Cerco il primo gol in biancoceleste. Vorrei farlo sotto la Curva Nord, al debutto in campionato contro il Venezia. E poi mi piacerebbe ripetermi nel derby..." ha detto alla Gazzetta dello Sport, sottolineando come questa stagione sarà fondamentale dopo un'annata tutt'altro che semplice. L'obiettivo è anche prendersi la nazionale, ma tutto passa inevitabilmente dalla Lazio. E tutto, alla Lazio, passerà dai piedi di Nicolò Rovella.