Lazio, altre scintille tifosi-Lotito: “Hai varcato il confine”, “pensa a comprare giocatori”
Fonte: Dall’inviato a Roma
Sembra una situazione ciclica. Lotito parla davanti un microfono, si lascia sfuggire dichiarazioni poco carine (per usare un eufemismo) nei confronti dei laziali e la tifoseria si infuria. È successo tantissime volte in passato, c’è da scommettere che succederà ancora in futuro.
L’ultima infelice uscita del presidente della Lazio risale a giovedì sera, durante un evento a Viterbo: “I laziali sono particolari, forse li ho abituati troppo bene perché nella loro storia hanno sempre sofferto, hanno fatto le collette e la gente si è anche rovinata economicamente, però erano coinvolti emotivamente. Dopo che avevamo vinto la Supercoppa con l’Inter di Mourinho nessuno c’era allo stadio”, ha detto il presidente Lotito, sottolineando poi una differenza con i tifosi della Roma.
Le frasi sono diventate virali, così come il video ha cominciato a girare in maniera repentina sulle chat dei tifosi. Che poi, come accade sempre, si sono sfogati sui social. “Associare la parola colletta alla Lazio può significare solo una cosa: Lotito non è tifoso della Lazio”, “c’hai abituato a svincolati e parametri zero e adesso anche a prestiti senza farli giocare per paura del riscatto! Sei un grande”. Oppure: “Ormai ha varcato il confine, basta”, “con queste dichiarazioni ha ufficialmente dichiarato guerra al popolo biancoceleste”, “smettila”. E ancora, la rabbia dei tifosi non si placa: “Stai sfruttando la Lazio per i tuoi interessi”, “ammirevole la costanza di Lotito nel fare determinate dichiarazioni totalmente gratuite giusto per far incazzare la totalità della tifoseria”. L’invito comune è sempre lo stesso: “Pensa a comprare i giocatori”.
Non il clima migliore per cominciare una stagione, anche perché nei prossimi giorni la Lazio annuncerà la campagna abbonamenti, la prima dopo il Covid. E invece di annunciare nuovi acquisti per incentivare i tifosi a sottoscrivere le tessere, ecco un’altra polemica che poteva essere risparmiata.