La Roma reagisce alla protesta: tris all'Udinese, Juric vince e convince al debutto
E' stata una giornata di protesta a Roma. Tutti contro la società, dopo la scelta di esonerare Daniele De Rossi e ingaggiare Ivan Juric. Tifosi dentro con mezzora di ritardo, striscioni solo per l'allenatore romano e leggenda romanista, fischi ai calciatori (Pellegrini e Cristante su tutti). Intanto, però, l'allenatore croato vince e convince al suo debutto. La Roma, schierata col 3-4-2-1, ha l'atteggiamento giusto e batte l'ex capolista Udinese con tre gol di scarto: Dovbyk apre con un gol da cecchino, Dybala raddoppia su rigore, Baldanzi fa il 3-0 definitivo. E a fine partita finalmente l'Olimpico applaude la prima vittoria stagionale dei giallorossi.
La protesta dei tifosi
"Chi ama la Roma entra mezz'ora dopo", recita uno striscione affisso all'esterno dell'Olimpico. E' questa la forma di protesta dei tifosi della Roma dopo il caos degli ultimi giorni. Chi resta fuori intona cori per Daniele De Rossi, ma intanto in panchina non c'è più lui, ma Ivan Juric, che prova subito a dare un'impronta alla squadra. Perché dentro si vede una Roma con l'atteggiamento giusto, s'intravede anche qualche concetto dell'allenatore croato. All'8' Dovbyk già flirta col gol, che poi arriverà.
Ancora Dovbyk
Chi resta fuori si perde anche questo, il gol di Dovbyk: un assist in verticale di El Shaarawy e il tiro al fulmicotone dell'ucraino che non dà scampo a Okoye. Anche quando la Curva Sud entra la Roma si fa preferire all'Udinese e si rende pericolosa con Dybala che manda sopra la traversa. Pressione, tante palle gol e il vantaggio è meritato: la prima Roma di Juric per ora convince.
Premiata ditta DD
Al rientro dagli spogliatoi l'approccio della Roma al secondo tempo è lo stesso del primo: massima aggressività. E infatti tempo tre minuti, anche meno, e Dovbyk riconquista palla in attacco, la serve a Dybala e in area viene steso: calcio di rigore, guadagnato e trasformato con gran freddezza dall'ex Juventus, applaudito dall'Olimpico. E' la rete del 2-0 che mette completamente in discesa la partita, perché l'Udinese sembra poi uscirne e rientrarne solo a tratti.
L'Olimpico fischia Pellegrini e il suo sostituto fa gol
Continua a destare interesse la reazione dell'Olimpico. Che continua a fischiare Cristante e soprattutto Pellegrini: al momento del cambio, ne piovono a bizzeffe, fortissimi. Poi - il fato è incredibile - tempo un minuto e il suo sostituto, Baldanzi, combina con Dovbyk e realizza il 3-0. Tutto facile, dunque. Juric vince e convince all'esordio.