La rivincita di Luca Pellegrini: dalla lista di partenza alla titolarità della Juve
Luca Pellegrini e la Juventus, una storia d’amore che sembrava destinata a non sbocciare mai ma che, forse, negli ultimi due mesi del 2021 ha avuto la sua vera scintilla. Il rapporto fra il terzino classe 1999 e la Torino bianconera è stato, dal suo approdo, un mordi e fuggi costante fino alla scorsa estate quando, dopo lunghi tira e molla, Pellegrini ha deciso di rimanere a Torino. E chissà che questa sua tenacia non possa avergli cambiato la carriera.
In lista di partenza, ma Pellegrini s’è “incatenato” a Torino.
Allegri e la Juventus la loro scelta l’avevano fatta: anche per questa stagione, la terza, alla Continassa spazio per Luca Pellegrini non ce n’era. Meglio un altro anno di prestito per giocare con continuità, con il rientrante De Sciglio riserva di Alex Sandro sull’out di sinistra. Qui però l’ex esterno della Roma, divenuto bianconero nel famoso scambio che ha portato in giallorosso Spinazzola nell’estate del 2019, si è imposto con forza: niente prestito, resto a Torino. Riserva delle riserve, da qui la scelta del tecnico livornese di escluderlo dalla lista UEFA (dove entrerà da febbraio per la fase a eliminazione diretta) assieme a Kaio Jorge. Un paio di mesi più tardi il mondo però, grazie alla sua caparbietà, si è capovolto.
Dietrofront: adesso è lui il titolare.
Prima il sorpasso a De Sciglio, anche grazie all’inaffidabilità fisica del classe 1992, poi quello ad Alex Sandro: una doppia azione che fino a qualche settimana fa pareva impossibile anche solo da immaginare. Il campo ha parlato e ha ristabilito le gerarchie della fascia mancina di Madama. Il 6 novembre la data spartiacque: a Torino arriva la Fiorentina e Pellegrini a inizio secondo tempo sostituisce il brasiliano. Da lì in poi (prima di quella giornata soli 66 minuti in 2 presenze), Allegri lo schiera sempre dall’inizio eccezion fatta per le gare con Atalanta e Cagliari (piccolo fastidio muscolare, non si sono voluti correre rischi). Sei gare da titolare, con un assist per il gol di Morata nella trasferta di Venezia. Un giocatore nuovo perfettamente calato nel nuovo progetto futuribile che la Juventus ha impostato negli ultimi mesi. Luca Pellegrini ha ribaltato i pronostici, la sua rivincita è compiuta.