La Juve non molla la presa, l'Atalanta è un muro di gomma. Complicato l'affare Koopmeiners
"È come nei giorni scorsi, ogni tanto è bene essere ripetitivi. Non è in programma la sua cessione…". Altro messaggio chiarissimo in direzione Torino, bivio Juventus: Teun Koopmeiners è un giocatore dell'Atalanta e rimane tale. I bianconeri vogliono comunque tentare un colpo last minute, una sorta di ultimo affondo avvicinandosi alle richieste dell'Atalanta, anche se non sarà per niente semplice accontentare una squadra che già da diverse settimane ha fatto capire che 60 milioni di euro potrebbero non bastare per sedersi al tavolo delle trattative.
Nessuna novità
Ieri, durante la presentazione delle nuove maglie per la stagione 2024/25, l'amministratore delegato dell'Atalanta Luca Percassi ha voluto ribadire il concetto: praticamente un grazie per l'interesse, ma non basta ciò che si sente in giro. La Juventus con la doppia cessione Soulé-Huijsen vorrebbe tentare ancora un affondo, ma sconti di sicuro non se ne faranno da qui al termine del calciomercato: Koopmeiners nel caso in cui dovesse partire lo farà solo e soltanto per una cifra monstre.
Tempi stretti
E la cifra potrebbe non bastare anche per i tempi sempre più stretti. A venti giorni dall'inizio della stagione, che l'Atalanta inaugurerà con la Supercoppa europea contro il Real Madrid, rimpiazzare uno come Koopmeiners diventa un'operazione complessa. Dunque? I margini di manovra continuano a diminuire giorno dopo giorno: un affare che continua a complicarsi col passare dei giorni e in cui soltanto colpi di scena vari potrebbero ribaltare tutto.