L'ultimo giorno alla Salernitana di Piatek. Per due calciatori ipotesi ritorno
Si chiude ufficialmente oggi l'avventura a Salerno di Krzysztof Piątek, ufficializzato dalla Salernitana nell'ultimo giorno dello scorso mercato estivo grazie alla sagacia del direttore sportivo Morgan De Sanctis e al placet del presidente Danilo Iervolino. "Non prenderemo un altro attaccante solo se domani dovessero segnare tutti quelli che abbiamo in rosa" disse scherzando la dirigenza alla vigilia della sfida tra i campani e la Sampdoria e il destino volle che Dia, Bonazzoli e Botheim timbrassero il cartellino regalando ai padroni di casa la prima vittoria stagionale. "A questo punto credo non abbia senso prendere tanto per prendere, in attacco stiamo bene così" disse Iervolino che, però, volle regalare un ulteriore colpo alla tifoseria puntando su un giocatore poco convincente a Firenze, altalenante a Milano, ma che a Genova aveva fatto cose straordinarie. Complessivamente il suo percorso in granata è stato sufficiente, al netto delle difficoltà realizzative. Appena 4 gol (contro Juventus, Verona, Cremonese ed Empoli), qualche sponda decisiva ma anche tanti errori sotto porta che hanno fatto mugugnare parte della tifoseria. Il pubblico, però, gli ha sempre riconosciuto grande attaccamento alla maglia apprezzando il cosiddetto lavoro oscuro che potrebbe spingere Sousa, che lo conosce sin dai tempi della Polonia, a chiederne la riconferma. Ad oggi però sono ridotte al lumicino le possibilità di un Piatek-bis a Salerno. Il diritto di riscatto, fissato a 10 milioni di euro, non è stato esercitato e sono troppi i 3,3 milioni di euro netti percepiti dal centravanti.
Altri calciatori salutano Salerno: addio o arrivederci?
Non solo Piatek. Oggi scade il contratto di altri protagonisti della super salvezza dell'ippocampo: salutano Troost Ekong, Crnjgoi, Vilhena e Nicolussi Caviglia. Il difensore, voluto da Nicola e autore dell'ultimo gol della stagione, non rientra nei piani della società. Crnjgoi vorrebbe giocarsi ancora le sue carte in A per riscattare l'infortunio di marzo ma ha caratteristiche diverse da quelle che piacciono a Paulo Sousa. Per gli altri due valutazioni in corso: l'olandese è rinato da quando la Salernitana ha cambiato guida tecnica e gode della stima di De Sanctis, il talento scuola Juventus costa tanto ma si potrebbe trovare un accordo con la Juventus sebbene il principale obiettivo del club sia Miretti. Non sono situazioni che si sbloccherebbero in tempi brevi.