L'Udinese ritrova il sorriso e ringrazia Becao, il gol vale di nuovo il successo dopo sei giornate
Ritrova il successo dopo sei giornate l’Udinese di Sottil, il secondo nelle ultime diciotto gare. Una vittoria quella sull’Empoli che permette ai bianconeri di ritrovare un po’ si serenità, smarrita dopo il loop di pareggi e sconfitte in cui sembrava entrata. Sembra aver sortito i suoi effetti la strigliata post Spezia da parte del tecnico, anche contro la compagine di Zanetti, infatti, le zebrette hanno tirato fuori un’altra signora prestazione difensiva, concedendogiusto in termini di spazi agli avversari se consideriamo che comunque quest’ultimi hanno messo in campo una prestazione molto propositiva.
Si è rivisto Pereyra dal primo minuto. Il capitano dei friulani, pur non ancora al 100%, è stato schierato titolare. Troppo importante la qualità che è capace di dare in fase offensiva, anche quando la condizione fisica non consente di portare la solita dinamicità. Per il resto per quanto riguarda le scelte non ci sono state sorprese, Thauvin infatti non ha ancora la giusta brillantezza per incidere fin da subito e per questo è sempre compito di Success fare da raccordo tra il centrocampo e l’attacco bianconero.
Una gara dove l’Udinese non è partita magari subito con il piglio giusto, ma è cresciutacon il passare dei minuti, iniziando a macinare il suo gioco e costruendo azioni interessanti, ma senza segnare. Una pecca che poteva costare caro, ma ci ha pensato Silvestri ad evitare il peggio sull’incornata di Satriano. Ennesima parata importante di un portiere che si sta rivelando sempre più valore aggiunto della squadra bianconera. Ci ha pensato Becao su corner, aiutato anche da una deviazione di Luperto, a concretizzare la prestazione del collettivo, permettendo così a Sottil di esultare nel post partita.