L'Udinese al primo test ufficiale, l'analisi in vista della sfida con il Catanzaro
Tra poche ore l’Udinese farà il suo esordio ufficiale nella stagione 2023/2024, dopo un precampionato che ha regalato una sola sconfitta e tante vittorie. Il lavoro estivo sembra essere stato lineare nonostante i diversi cambiamenti in rosa, adesso però c’è da testare la macchina nelle partite che contano. Il primo assaggio sarà la Coppa Italia. Alle ore 18 i friulani affronteranno il Catanzaro per passare al turno successivo e la concentrazione va qui, per quanto il 20 agosto ci sia un match subito pesante contro la Juventus sempre all’Udinese Arena nella prima giornata di Serie A.
Quest’oggi vedremo con tutta probabilità il primo giro di quella che dovrebbe essere la formazione titolare anche contro la Vecchia Signora. La difesa ormai sembra già definita, anche se mancherà Nehuen Perez per squalifica. Al posto di Rodrigo Becao ci sarà quindi Kabasele, con Adam Masina inserito come braccetto di sinistro. L’innesto di un nuovo difensore potrebbe cambiare le gerarchie, ma ad oggi la ricerca dei Pozzo sembra andare verso un giocatore da formare alle spalle del terzetto attualmente titolare. Il nome di Baniya è quello ora più caldo, ma nelle prossime settimane non sono da escludere soprese.
Il ballottaggio è per la corsia di sinistra, con la gerarchia tra Kamara e Zemura che ancora non è definita, anche se nelle ultime due amichevoli a partire titolare è stato l’ex Watford. A destra Ebosele, con Walace in cabina di regia affiancato da Lovric e, attualmente Zarraga. Si cerca infatti anche un sostituto di Samardzic visto che Fabbian è un giocatore dalle caratteristiche più simili alla mezzala slovena che all’ex Lipsia. C’è la possibilità di un ritorno di Pereyra, anche se ad oggi i bianconeri sembrano concentrarsi sul classe 2006 Lucas Bergvall del Djurgardens.
Davanti ci sarà la coppia più rodata e anche attualmente l’unica al pieno della forma, ovvero il duo formato da Thauvin e Beto. Brenner e Success, infatti, sono appena rientrati dai rispettivi infortuni, mentre per Deulofeu bisognerà aspettare ancora un po’. Lucca invece richiede un gioco diverso rispetto a quello a cui è abituata l’Udinese attualmente, difficile quindi pensarlo con una maglia dal primo minuto.