Il racconto del giorno più duro per la Sampdoria: Ferrero arrestato. E venerdì c'è il derby
Reati societari e bancarotta. La notizia è deflagrata a cavallo di un mezzogiorno di inizio dicembre. E ha fatto saltare sulla sedia i tifosi della Sampdoria. Nella mattinata di ieri l'ANSA ha annunciato l'arresto di Massimo Ferrero, in merito all’inchiesta svolta dalla Procura di Paola e riguardanti tre società: la Blu Cinematografica GF e la Ellemme Group fallite nel 2017, e la Maestrale fallita invece nel 2021, tutte con sede nel Comune di Acquapesa. Per il momento il club blucerchiato non rischia in nessun modo ma certamente i tifosi sono in apprensione per un momento che appare davvero delicato.
Cosa può succedere?
Nel pomeriggio di ieri il club di Corte Lambruschini ha prontamente diramato un comunicato in cui sono state annunciate le dimissioni da presidente da parte di Ferrero, che dopo più di sette anni esce dalla galassia Sampdoria "proprio per tutelare al meglio - si legge nel testo pubblicato sul sito ufficiale - gli interessi delle altre attività in cui opera, e in particolare isolare anche ogni pretestuosa speculazione di incidenza di un tanto rispetto all’U.C. Sampdoria e al mondo del calcio, intende formalizzare le dimissioni immediate dalle cariche sociali di cui sinora è stato titolare". Nei prossimi giorni verrà poi convocato un consiglio di amministrazione che nominerà un presidente a tutti gli effetti.
La squadra viaggia verso il derby
Intanto la squadra deve affrontare una delle settimane più difficili dal punto di vista sportivo, a cui va aggiunto questa situazione del tutto spiacevole. Nella giornata di ieri, dopo l'allenamento, il direttore sportivo Daniele Faggiano ha dato la notizia alla squadra sottolineando come il gruppo debba restare unito e concentrato sul campo. Venerdì sera ci sarà il derby della Lanterna che arriva dopo due sconfitte consecutive contro Fiorentina e Lazio che hanno messo in bilico la figura del tecnico Roberto D’Aversa. Una partita da non sbagliare per mille motivi. Anche se la partita più importante, per la Sampdoria, si gioca fuori dal terreno di gioco.