Il Parma mette Gervinho sul mercato: storia di un addio lungo un anno
Nuovo Parma, vecchie storie. Il club ducale ha ritrovato ieri Roberto D’Aversa, subentrato a Liverani: tra le prime questioni che l’allenatore di origini abruzzesi dovrà affrontare ce n’è una che conosce benissimo e da tempo. Perché, oggi come ieri, Gervinho è sul mercato. Un caso aperto, in pratica, da un anno.
La cessione, fatta e sfumata. La vicenda dell’attaccante ivoriano classe ’87 nasce a gennaio 2020. A inizio mese arrivano offerte dal Medio Oriente: dapprima ci provano gli emiratini dell’Al-Ain, poi ecco i qatarioti dell’Al-Sadd. È proprio la società di Doha a trovare l’accordo, sia col Parma che con Gervinho, anche al termine di un vero e proprio teatrino che racconta di quanto fosse combattuto sul suo futuro, a livello professionale e personale: nell’ultimo giorno della sessione invernale, la punta arriva all’hotel del calciomercato per mettere la parole fine a una trattativa fatta di offerte, rilanci e anche buonuscite. Alla fine dice sì, i ducali chiudono per Caprari, pallino della società da tempo: è fatta. Ma l’affare sfuma: la federazione qatariota annulla il trasferimento perché avvenuto fuori tempo massimo. Gervinho resta a Parma.
Caso sul mercato e sul campo. La società lo riaccoglie anche volentieri, l’allora ds Faggiano spiega che l’eventuale cessione non sarebbe stata dovuta a spinte del club, e che anzi Gervinho il Parma lo tiene volentieri. La gestione della situazione non è affatto semplice: nel corso della trattativa, l’africano ha praticamente smesso di allenarsi col resto della squadra, pronto a fare le valigie. Ha saltato praticamente tutte le partite di gennaio, torna in campo soltanto il 16 febbraio. Peraltro segnando. L’impatto della vicenda si fa per certi versi sentire anche in campo: ai quattro gol siglati nella prima parte della Serie A ne seguono altri tre durante la seconda. Gervinho, che aveva chiuso il campionato precedente con 11 reti in 30 presenze, termina la stagione 2019/2020 con 7 gol in 31 apparizioni. Il Parma è salvo ma non chiude benissimo l’annata, complice anche il calo di uno dei suoi principali punti di forza fino a pochi mesi prima.
Quest’anno: quattro gol e tante pause. Tra estate e autunno tornano a farsi sentire le offerte dagli Emirati Arabi, ci prova il Benevento, ci pensa l’Inter. Gervinho, comunque, resta ancora a Parma, questa volta senza sbattere porte anche perché trattative davvero concrete ce ne sono state poche. Con Liverani parte titolare come col suo predecessore e successore, i risultati sono altalenanti: fin qui, Gervinho ha segnato quattro gol (due doppiette), con qualche pausa di troppo. Per capirsi, la media voto su TMW è appena sotto la sufficienza: si parla pur sempre di un ottimo attaccante, ma che qualcosa si sia rotto, in un’annata a dir poco difficile per i ducali, è innegabile. Ora è tornato D’Aversa, ma potrebbe non allenare nuovamente l’ivoriano: questa volta, è il Parma a mettere Gervinho di nuovo sul mercato, e chissà che stavolta non si concretizzi davvero un addio lungo un anno.