Il Napoli ringrazia gli errori dello Spezia e fa 0-3 in un tempo. Continua la corsa Scudetto
Conclusa Spezia-Napoli, match dell'ora di pranzo nella domenica della 21^ giornata di Serie A. Finisce 0-3 per i campani.
Il Napoli muove palla ma non calcia
Comincia meglio lo Spezia, che arriva per primo al tiro con Agudelo in slalom ma impreciso di destro. I primi dieci minuti sono delle Aquile, poi viene fuori il Napoli che al quarto d'ora è la prima delle due squadre a centrare lo specchio, seppure Zielinski risulti inoffensivo. La squadra di Gotti, che oggi si affida al vice Lorieri per rimettersi dalla recente operazione alle anche. Il ritmo del match non decolla mai nel primo tempo e allo Spezia va bene così. Il Napoli manovra il pallone per la maggior parte del tempo ma fatica a trovare varchi fino all'intervallo: prova a squarciare la monotonia Kvaratskhelia, ma gli manca precisione per colpire. Il tentativo finale di Lozano, alle stelle, fotografa bene la frazione inaugurale del Picco: un solo tiro in porta nei 45 minuti iniziali, 0-0 all'intervallo.
Disastri spezzini e tre gol in un tempo
Tutt'altro paio di maniche l'inizio di ripresa: Reca tocca di mano un lancio destinato all'appena subentrato Politano, l'arbitro Di Bello indica il dischetto e da rigore Kvaratskhelia non sbaglia, per lo 0-1 Napoli. Lo Spezia intanto colleziona gialli (Ampadu e Caldara non ci saranno la prossima con l'Empoli) mentre al Napoli viene annullato il potenziale 0-2 a firma Osimhen. Poco male, perché è solo questione di attesa per il nigeriano, che ringrazia il campanile alzato da Ampadu e l'uscita incerta di Dragowski per lo 0-2. Lo Spezia è in tilt, e un altra topica difensiva spalanca la porta allo 0-3 Napoli: Caldara fa assist a Kvaratskhelia in uscita, il georgiano assiste Osimhen verso la doppietta, con sipario che cala sul match già al minuto 73. Da lì alla fine è gestione purissima del match e dello 0-3. Altri tre punti per il treno Napoli, sempre più lanciato verso lo Scudetto.