Speciale Prestiti - Raspadori e Simeone, le prime alternative a Osimhen sono del e da Napoli
Prestiti, che passione. Quando mancano le condizioni economiche per gli acquisti, ecco che diventano un alleato, siano essi solo secchi sia che abbiano un'opzione per l'acquisto a titolo definitivo, tramite diritto od obbligo di riscatto, anche condizionato. Tuttomercatoweb.com oggi vi accompagna con uno speciale in questo intricato anfratto della Serie A.
Lontano dai riflettori, mentre inseguiva il terzo Scudetto, il Napoli ha acquisito a titolo definitivo le prime due alternative al suo grande centravanti Osimhen, due attaccanti entrambi arrivati in estate tramite trasferimenti a base prestito e diventati strada facendo calciatori azzurri a pieno titolo: Giovanni Simeone e Giacomo Raspadori.
Quasi 40 milioni investiti
Per il primo sono stati versati 12 milioni di euro nelle casse dell'Hellas Verona e la condizione che ha fatto scattare il riscatto del centravanti classe 1995 figlio d'arte era l'arrivo del Napoli nelle prime quattro posizioni del campionato... È successo decisamente di più. Il doppio invece al Sassuolo per Raspadori: il classe 2000 è arrivato al Maradona in prestito oneroso (quasi 5 milioni di euro) più obbligo di riscatto a 25 e ulteriori 5 di bonus spalmati però per la maggior parte sui bilanci delle stagioni successive. Con bomber Osimhen il cui futuro rimane ancora da chiarire, sebbene De Laurentiis si sia detto determinato a tener duro, almeno chi è alle sue spalle oggi rappresenta una certezza.