Le panchine 24/25: il Bologna col fiato sospeso, Motta dovrà decidere se restare
Arrivati all'ultima pausa per le Nazionali prima dell'Europeo, tutti gli sforzi dei club italiani sono sul campo per quanto riguarda calciatori e staff tecnico, mentre il pensiero di chi siede negli uffici delle società va forzatamente alla programmazione della stagione 2024-25. Si parte dal ritiro, dalle amichevoli estive, ovviamente dal calciomercato, ma ancor prima dovrà esserci la decisione più importante dell'anno, quella che riguarda chi siederà in panchina e prenderà le decisioni più delicate nell'interesse di tutti: l'allenatore. E in Serie A, dopo qualche estate di calma, si rischia un domino interessantissimo anche ad alti livelli. Emblematico il caso del Bologna, che potrebbe doversi trovare un nuovo allenatore per affrontare non solo il prossimo campionato, ma anche l'attesissimo e ormai probabile ritorno in Europa. Il destino di Thiago Motta è infatti ancora indecifrabile, ma di certo le offerte per averlo alla guida di una big l'anno prossimo non mancheranno.
Le cose formali - A differenza di altri colleghi che amano legami lunghi, Thiago Motta ha iniziato quello che è certamente il suo migliore anno da tecnico sin dall'inizio della sua carriera in panchina con un contratto in scadenza. La sua storia col Bologna, al momento, è destinata a chiudersi il 30 giugno 2024: la possibilità di arrivare in Champions, le promesse di Saputo su un prolungamento senza limiti e una campagna rafforzamenti di spessore e l'indubbio legame che si è creato con la piazza potrebbero spingere Motta ad allungare coi felsinei declinando proposte importanti. Ma se davvero chiamasse la Juve, o magari una sua ex squadra come il PSG, avrà il coraggio di dire "rifiuto e vado avanti"?
Il futuro - Del contratto il tecnico parla malvolentieri nonostante sia una domanda che arriva praticamente a ogni conferenza, preferendo concentrare l'attenzione sul campo. Recentemente però l'ad Fenucci ha parlato al riguardo: "L'allenatore è stato artefice di questa crescita e speriamo rimangano con noi sia lui che i calciatori. Thiago è contentissimo a Bologna, è come se avesse un contratto più lungo di quello che realmente ha". Allo stato attuale tutti gli sforzi del club sono comunque concentrati nel convincere Motta a rinnovare, piuttosto che alla ricerca di un nuovo allenatore.
▪ LEGGI ANCHE - Le panchine 24/25: il rarissimo caso Atalanta, con Gasperini matrimonio saldissimo