G. Pastorello ricorda l'affare Figo: "Lo scontro alla fine diventò tra Fiat e Parmalat"
Nel corso di una lunga intervista ai microfoni di ParmaLive.com, l'ex dirigente del Parma di Tanzi Giambattista Pastorello ha ricordato il clamoroso affare mancato riguardante Luis Figo, conteso da crociati e Juventus e poi finito al Barcellona: "Il discorso di Figo è stato particolare, lo curai in prima persona. Lui era in scadenza di contratto, io mi ero preoccupato di farlo firmare per noi e lo feci in tempi non sospetti. Poi intervenne la Juventus e firmò in questo caso anche un documento. Aveva firmato lui, ma non il club bianconero. La questione andò a finire in tribunale, lo scontro diventò alla fine tra Fiat e Parmalat.
E alla fine Matarrese stabilì che il calciatore non poteva trasferirsi in Italia per almeno due anni. Con Figo ci vedemmo di persona e mi riconobbe l'onesta avuta. Il resto per lui è storia, tra Real Madrid e Barcellona. Mi sento ancora con Luis, così come con Fernando Couto".