Forse era meglio cedere Dia in estate. Non ci sono vincitori, solamente vinti
Quando un giocatore vuole andarsene, è difficile dirgli di no. Anche perché poi bisogna mettere sul piatto della bilancia come si comporterà nel futuro prossimo. Quanto successo con Boulaye Dia non è solo che l'ultimo episodio. Il centravanti della Salernitana voleva andare in Premier League in estate, con il Wolverhampton che aveva fatto un'offerta non proprio irrinunciabile ai campani. Da lì si è incrinato il rapporto fra il giocatore e il club che, dal canto suo, lo ha potuto usare con il contagocce. Nove partite e quattro gol, una media discreta, ma giocare solo un terzo delle partite - e non sempre dal primo minuto - è sintomatico di come sia andata la stagione dell'ex Villarreal.
Ora Dia si allenerà da solo dopo il rifiuto di entrare nell'ultima partita contro l'Udinese. Una gara che sembrava un'ultima spiaggia, con i bianconeri in dieci e la necessità di forzare negli ultimi minuti. Probabile una nota ufficiale per spiegare una posizione che appare già abbastanza chiara. Insomma, Dia ha concluso i suoi giorni in Campania e verrà ceduto nella prossima estate.
Anche se poi ci potrebbe essere un altro braccio di ferro considerando che il contratto scadrà nel 2026. Certo, l'investimento era stato molto alto, intorno ai 13 milioni, e sarà dura riprenderli. Non ci sono vincitori, ma solo vinti.