FOCUS TMW - Monza, Berlusconi ha già investito 116 milioni. Bilanci a -69,1 senza Serie A

Silvio Berlusconi ha già speso 116 milioni di euro - tramite la Fininvest - per il Monza. 2,9 milioni per l'acquisto delle quote, investimenti a livello finanziario tra aumenti di capitale e finanziamenti per 52,8 milioni, oltre a ricavi da Digitalia per 5,4 milioni. Nei primi tre anni e mezzo. Ovviamente il Covid ha aggravato di molto gli ultimi bilanci.

69 milioni di euro
Nel 2018, in Serie C, i costi sono ancora bassi e il negativo è di solo 1,7 milioni di euro. L'anno successivo l'idea è quella di crescere e trovare la promozione, così il rosso è addirittura di 9,3 milioni. Dal 2020 in poi ci sono addirittura un -26,7 milioni e un -31,2 milioni per cercare di coronare il sogno della Serie A, arrivato tramite i playoff contro il Pisa nello scorso giugno. Insomma, 69,1 milioni di euro che sono già cristallizzati nel rosso di questi anni. E non c'è dubbio che anche nei prossimi bilanci ci sia un segno meno, anche per quanto investito in questa annata proprio dalla famiglia Berlusconi per cercare di rendere subito competitivo il giocattolo. Non è da escludere, però, l'ingresso di un socio di minoranza.

Costi quadrupli
Per portare il Monza in Serie A, Silvio Berlusconi ha deciso di pompare i costi il più possibile, anche se poi la promozione è arrivata solamente tramite i playoff. I ricavi sono stati di circa 14, milioni di euro, mentre i costi erano di 53,9 milioni. Per il personale c'è un costo di 26,5 milioni di euro - più o meno come una squadra da salvezza in Serie A - rispetto ai 14,9 milioni dell'anno prima. Gli ammortamenti relativi ai calciatori, che in Serie B sono bassissimi, sono pari a 8 milioni (+3,3 rispetto al 2020).

I dati
2018: -1,7 milioni
2019: -9,3 milioni
2020: -26,7 milioni
2021: -31,2 milioni

Totale: -69,1 milioni