Menù Notizie

FOCUS TMW - Atalanta, un enorme grazie alla Champions. Ma il gruppo Percassi è negativo

di Andrea Losapio
Foto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il classico viaggio di novembre nei bilanci dei club di TuttoMercatoWeb deve fare ancora i conti con il Coronavirus, più che nella passata stagione. Perché se un anno fa non sapevamo bene a che punto fosse la notte, con molti crediti sparsi sull'anno successivo perché la Serie A non era ancora finita al 30 giugno, dall'altro non c'era certezza del Fair Play Finanziario, che accorperà sia il 2020 che il 2021. Il calcio italiano è malato, più di quanto fosse un anno fa, sia per una questione di stadi, sia per le plusvalenze

ATALANTA

Ennesimo anno da record per i Percassi, perché il 2020, nonostante la pandemia, ha portato alcuni significativi miglioramenti. Il primo è il valore della produzione, visto che è passato da 188,6 milioni a 241,9. Una cifra straordinaria considerando che per un largo periodo di tempo non c'è stata la possibilità di usufruire del Gewiss Stadium, completamente vuoto sia per la Champions che per il campionato. Certo, dall'altra parte ci sono i 2,6 milioni di incasso per Atalanta-Valencia a San Siro, cosa che è praticamente impossibile da replicare a Bergamo.

QUI IL RENDICONTO DEL BILANCIO 2019

Diritti televisivi
Sono 117 milioni, cifra altissima che deriva anche dalla partecipazione in Champions League, in particolare dalle sfide contro Valencia e Paris Saint Germain, in agosto, nella final eight di Lisbona dopo il Coronavirus. In crescita ulteriore dopo il precedente record di 89,8 milioni dell'anno precedente, ben oltre il raddoppio dei 53,8 del 2018. Come nel 2019 è una situazione più che virtuosa, ma le qualificazioni continue in Champions cambiano la dimensione del club, anche se la pandemia suggerisce di andarci con i piedi di piombo. 56 milioni nel 2020 arrivano dalla Serie A, mentre 61 arriva dalla Champions League: 26 per Valencia e PSG, 34 per la fase a gironi del 2020-21.

I costi
Aumentano per il secondo anno consecutivo, passando da 147,6 milioni a 166,5. Tutti gli indicatori sono in aumento: 74,1 per gli ingaggi (+5,1), 38,2 per i costi operativi (+6,3), 15,2 per i costi di gestione calciatori (+0,3) e 38,8 per gli ammortamenti (+7,1). Quel che comunque fa capire che l'Atalanta è gestita in maniera oculata è il risultato della gestione operativa, praticamente identica al 2019 con un risultato da +39 milioni.

Plusvalenze e acquisti
La gestione economica dei calciatori vale 89,3 milioni in casa Atalanta. Le plusvalenze portano 68,5 milioni grazie prevalentemente a Kulusevski, Castagne e Mancini. Dall'altra parte ci sono gli acquisti che sono una parte abbastanza importante degli ammortamenti futuri: Duvan Zapata per 12 milioni, Miranchuk per 15 e Pasalic per 14,5. Il risultato del player trading è positivo per 35,2 milioni.

Disdetta stadio
L'avvento del Coronavirus ha portato a un quasi cancellamento degli incassi per la seconda parte del 2020 (soprattutto considerando che c'è stato un solo periodo con 1000 spettatori all'interno degli stadi), mentre nel 2021 potrebbe esserci un miglioramento. Non nei conti atalantini, visto che nei due mesi di apertura avevano già abbattuto quota 6 milioni (di cui 2,6 dovuti ad Atalanta-Valencia). San Siro, affittato per una partita, è stato pagato 365 mila euro, ampiamente recuperati dai 45 mila spettatori della sfida di febbraio. Con Young Boys e Manchester sono arrivati circa 1,4 milioni, probabilmente a fine 2021 ci sarà un guadagno intorno ai 5-6 milioni totali.

Diallo prima, Romero dopo
Quale sarà la situazione per il 2021? Arrivare agli ottavi con il Real Madrid porterà a una diminuzione di un 12-13 milioni rispetto agli incassi degli anni precedenti, ma potrebbero essere coperti dai diritti televisivi domestici, visto che per la terza volta consecutiva è arrivato un terzo posto. Ma non solo: i soldi di Amad Diallo - probabilmente 25 milioni di plusvalenza secca - arriveranno ad aiutare il bilancio 2021, quelli di Romero probabilmente per il 2022. L'Atalanta potrà quindi lavorare senza doversi ridimensionare più di tanto, visto che gli stipendi sono intorno al 30% del fatturato.

Il gruppo in sofferenza
Nel 2019 - e per la prima volta dal 2015 - i Percassi avevano chiuso il bilancio della holding Odissea con un positivo di 4,4 milioni. Questo grazie all'attivo dell'Atalanta che, anche stavolta, aiuta in maniera decisiva i proprietari. Anzi, in questo caso è un bel salvagente: il settore cosmetica vede un -42,3 milioni, il Food&Beverage -2, la Capogruppo e servizi minori -17, il retail a -4,5. Se non ci fosse l'Atalanta il gruppo sarebbe in perdita di 65,8 milioni, grazie ai 42 milioni di utile nerazzurro si attesa su un comunque non rassicurante -23,8 milioni.

Altre notizie
Giovedì 2 Maggio 2024
01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena dell'1 maggio 00:55 I fatti del giorno Un Lukaku in più per DDR. Roma a caccia della finale nel primo atto contro gli imbattibili 00:50 I fatti del giorno Atalanta per la storia. Al Velodrome il primo passo a caccia della finale 00:45 I fatti del giorno La Fiorentina ha voglia di un'altra finale: tutto sulla vigilia in vista del Club Brugge 00:40 I fatti del giorno Dalle parole dei protagonisti a quelle dei grandi ex e dei presidenti: Parma è Apoteosi
00:35 I fatti del giorno Il Borussia è più vicino alla finale: 1-0 al PSG. Hummels: "Vediamo il traguardo" 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Il Parma è in Serie A. Il Borussia Dortmund avanti con il PSG 00:26 Serie A La Scala duro contro l'Inter: "Sarebbe tecnicamente fallita. In vita grazie alle norme Covid" 00:23 Serie A Inter, Arnautovic può andare via. Dentro Taremi, Sanchez saluterà in estate 00:19 Serie B Parma, Estevez: "Stanotte forse non dormiremo. Vogliamo vincere il campionato" 00:15 Serie ATMW Sassuolo, Laurienté verso l'uscita. Non rimarrà con la retrocessione in Serie B 00:12 Calcio estero Bayern, Rangnick sempre più vicino. Eberl: "Nessun annuncio prima del ritorno con il Real" 00:08 Serie A Atalanta, Gasperini: "Gioca Musso. Kolasinac grande acquisto per noi" 00:04 Serie B Parma, Pecchia: "Spesso abbiamo giocato un gran calcio, abbraccio tutti i ragazzi" 00:00 Editoriale Milan, dopo la frenata su Lopetegui ecco tutte le altre possibilità per la panchina. Pioli ipotesi anche per il Napoli. Juventus, il futuro di Rabiot e Chiesa: la situazione 00:00 Accadde Oggi... 2 maggio 2016, il Leicester è Campione d'Inghilterra. E Lineker va in tv in mutande 00:00 A tu per tu …con Fabrizio Ferrari
Mercoledì 1 Maggio 2024
23:56 Calcio estero Real Madrid, prosegue la dinastia Marcelo: il figlio ha firmato un contratto con i Blancos 23:53 Serie A Udinese, Damian Pizarro verrà aggregato in estate. Può partire dalla Primavera 23:49 Serie B Parma, Delprato: "Chiarezza di Pecchia fondamentale. Il braccino non c'è mai stato" 23:48 Calcio estero Sancho: "Rimanere al Borussia? Non lo so. Per ora sono mentalizzato sul presente" 23:45 Serie A Atalanta, Kolasinac: "Pubblico dell'OM molto caldo. Nel calcio tutto è possibile" 23:44 Calcio estero Borussia Dortmund, Adeyemi: "Notte speciale, ma è soltanto la prima gara. Non è finita qui" 23:42 Calcio estero Il Benfica vuole riscattare Alvaro Fernandez: il Man United incasserà quasi 6 milioni 23:38 Serie A Moggi: "La Juve aveva paura di creare alibi depotenziando Allegri. Anziché tacere..." 23:38 Calcio estero PSG, Luis Enrique: "Poca freddezza sotto porta, Borussia più cattivo. Il calcio è fatto di errori" 23:36 Serie A PSG, Luis Enrique: "Lucas Hernandez? Niente di buono. Nessuno ha detto fosse facile" 23:34 Serie B Lecco, Malgrati: "Abbiamo fatto una partita incredibile per 70'. Gli episodi ci perseguitano" 23:30 Serie A Juventus, avv. Chiappero: "Senza impegno non si sarebbe mai conosciuto cosa accadeva" 23:29 Serie B Parma, Camara gioisce per la promozione: "Non so spiegarlo, ma sono tanto emozionato"