Menù Notizie

Fiorentina, Kokorin: "Siamo più forti di quanto visto l'anno scorso. Puntiamo all'Europa"

di Pietro Lazzerini
Foto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Aleksandr Kokorin, uno degli oggetti misteriosi della Fiorentina di Italiano dopo il suo approdo in Italia datato gennaio scorso, ha rilasciato una lunga intervista al sito ufficiale viola ripartendo dal suo arrivo e dal rapporto con la città: "Prima di firmare il contratto ho parlato con Barone, Pradè e tutti mi hanno detto che Firenze è una bellissima città. Quando sono arrivato ho notato che è una città ricca di storia, con molti bellissimi posti. Per quello che ho sentito durante gli allenamenti e in queste prime partite sono straordinari. Per quello che ho visto finora, e lo dicono tutti, quando i tifosi avranno la possibilità di tornare allo stadio a Firenze, con lo stadio pieno sarà straordinario". Poi parlando dei problemi con l'italiano: "Avevo iniziato a imparare l’italiano, ma ho qualche problema. Come dicevo sono stato a Roma, ma poi ero tornato a Mosca quindi con l’italiano ho ancora qualche problema. Adesso ho in programma di continuare, ho iniziato a studiare online e non appena rientrerò continuerò. Capisco molte parole ma non capisco come strutturarle. Capisco quello che vuole il mister e che cosa dicono i miei compagni, ma per ora capisco e basta". A proposito degli obiettivi personali invece: "Per me adesso l’obiettivo più importante è quello di essere pronto, dal punto di vista fisico, e di giocare. Non mi interessa se da attaccante, a destra, a sinistra, al centro, da difensore. Vorrei solamente giocare e trovare continuità". Una battuta anche relativa alla sua fama in Russia e a come reagiscono tifosi e media al suo rendimento: "In Russia per me è molto difficile, perché anche quando commetto dei piccoli errori le persone ne parlano come se fossero un grosso problema. Magari faccio qualcosa che penso sia giusto per me, ma le persone che mi seguono pensano che non sia giusto. Ovviamente prima di fare qualcosa devo pensare a quello che faccio. Sarei un essere umano come tutti gli altri ma quando sei un calciatore professionista a volte inizi a essere molto famoso e devi pensare bene a quello che stai facendo". E sugli hater che via social sono sempre più presenti: "Credo che il nostro mondo sia un po’ questo, quando sei ricco le persone che ti odiano, i cosiddetti “hater”, sperano di vederti cadere in basso. Ho molti “hater”. Ed è per questo che devo pensare bene a quello che sto facendo. Magari faccio dei piccoli errori, ma tutti ne parlano come se fossero un grosso problema. Quando un calciatore parla deve pensare bene a quello che dice, quando fa qualcosa deve pensare bene a quello che fa.

Se ad esempio dopo la partita vai al ristorante, devi capire che magari c’è qualcuno che ti fotografa, e da lì può nascere un problema, non solo a livello sportivo, ma anche familiare. Credo che un calciatore debba essere intelligente e capire bene tutte le situazioni". Parlando invece della Fiorentina e di questi primi mesi in viola ha aggiunto: "Per me qui è un ambiente fantastico. Penso al centro sportivo, dove abbiamo sia le strutture di allenamento che gli uffici della Fiorentina, quindi il Presidente Commisso e Barone ci sono molto vicini…non ho mai visto nulla di simile. In Russia abbiamo strutture separate, le strutture di allenamento sono le strutture di allenamento, gli uffici sono gli uffici. C’è meno vicinanza. È molto bello. Ad esempio, penso anche allo chef che arriva e mi chiede “Koko, che cosa vuoi mangiare?”. Duccio è fantastico. Ovviamente vorrei vincere un trofeo con la Fiorentina se possibile. Secondo me la Fiorentina ha giocato bene anche lo scorso anno, meno bene in alcune partite, e credo che la posizione finale in classifica non rispecchi il valore della squadra. Questo deve cambiare a partire da quest’anno, dobbiamo cercare magari di arrivare in zona Europa League, vincere la Coppa Italia, se possibile. Personalmente preferisco uno stile di gioco più aggressivo, più offensivo, e per quello che sto vedendo in questa Fiorentina anche l’allenatore la pensa così". Sulla sua maturità e sulla voglia di vincere, conclude: "Sono tranquillo, prima ero più emotivo, rispondevo se i giornalisti parlavano di me, ma ora sono molto tranquillo, penso solo ad allenarmi. Ora penso solo ad allenarmi e ad ascoltare quello che mi chiedono l’allenatore o i dirigenti, o quello che vuole la mia famiglia. Ora sono più maturo. Voglio vincere ogni volta che gioco. Anche in allenamento, e ogni volta che gioco: non importa se gioco a calcio, a ping pong, a basket o alla PlayStation, voglio sempre vincere, non mi piace perdere. Delle volte dopo una sconfitta vuoi staccare e rilassarti, è vero, ma nel mio caso quando perdo una partita non sono di buon umore e preferisco restare a casa. Voler vincere sempre, questa è la mentalità giusta".

Altre notizie
Venerdì 3 Maggio 2024
19:23 Serie A Frosinone, Di Francesco: "Harroui recuperato. Gioca Cerofolini, ho due dubbi di formazione" 19:19 Calcio femminile Non solo la visita a Montero, Davids ieri ha salutato anche alle ragazze della Juve 19:15 Serie A Monza, il ds Franco: "Di Gregorio alla Juve? Rapporti importanti. Maldini torna al Milan e poi vediamo" 19:11 Calcio estero Adarabioyo nel casting del Chelsea per il dopo-Thiago Silva. Su di lui c'è anche il Newcastle 19:08 Serie A Estigarribia: "Esterrefatto dalla Juve a -24 in tre mesi. Allegri? Puoi anche non vincere ma..."
19:04 Serie C Taranto, confermato il -4 in classifica. Il comunicato del Collegio di Garanzia del Coni 19:00 Serie A Arteta allontana Jorginho dalla Juventus: "Vogliamo che resti con noi, lui lo sa" 18:56 Serie A Sirene dalla Premier per Szczęsny: il Chelsea vuole provarci. Ecco le condizioni della Juve 18:53 Serie A UEFA, la lista passa da 23 giocatori a 26. Dovrà essere comunicata una settimana prima 18:45 Serie ATMW Bayern Monaco, non solo De Zerbi. C'è anche Sebastian Hoeness dello Stoccarda 18:42 Calcio estero Derby storico tra Amburgo e St. Pauli: accenno di risa tra giocatori e staff già nel riscaldamento 18:38 Serie A Inter, Handanovic segue Nikola Cavlina. Che a fine stagione ritornerà alla Dinamo Zagabria 18:34 Serie B Como, Roberts: "Non rilassiamoci o rischiamo un calcio nei denti. A Modena per vincere" 18:30 Serie A Milan, Sportiello: "Le delusioni in Europa League hanno inciso. Inter troppo forte" 18:26 Calcio estero Il Manchester United fissa il prezzo per Rashford: si ascoltano offerte dagli 80 milioni in su 18:22 Calcio estero Shakhtar Donetsk, Palkin: "Sogniamo di tornare a casa. Nella Donetsk ucraina" 18:18 Serie B Cremonese, Castagnetti: "Crediamo alla A. Mi aspetto molto da Falletti e Johnsen" 18:15 Serie ATMW Atalanta, niente esami per Kolasinac. Domani o dopodomani il verdetto sull'infortunio 18:11 Serie A Un inferno nerazzurro attende la Fiorentina: Breydel già sold out per la gara di Brugge 18:08 Serie A Desolati a RFV: "Belotti è un campione! Io lo terrei eccome, attaccanti così sono rari" 18:04 Serie C Padova, tegola Kirwan in vista dei play off: lesione al bicipite femorale sinistro 18:00 Serie ATMW Salernitana, Pirola non rimarrà e piace ad altri club. Sondaggi di Lazio e Genoa 17:57 Serie C Taranto, niente da fare per la penalizzazione: il Collegio di Garanzia conferma il -4 17:53 Serie A Lazio, Colpani obiettivo per la trequarti. Per il Monza vale almeno 20 milioni 17:50 Serie A Infortunati, squalificati e indisponibili della Serie A: chi salterà la 35^ giornata 17:49 Serie B Maiello ai tifosi: "Bari merita di salvarsi, dobbiamo state tutti insieme per farcela" 17:45 Serie ATMW Irrompe il Benfica su Palladino. Incontro con il tecnico, la situazione 17:42 Serie A Tonali si riduce lo stipendio, Howe: "Si sentiva in colpa, si vuole lasciare tutto alle spalle" 17:38 Serie A Stasera Torino-Bologna, i convocati di Juric: torna Linetty, c'è anche Lovato 17:34 Serie C Serie C, Gewiss sarà lo sponsor del VAR per i play off. Marani: "Interesse crescente"