Empoli, buon esordio col Monza, ma le prossime gare sono da bollino nero. Mercato in evoluzione
In casa Empoli il pareggio ottenuto all'esordio con il Monza ha avuto un sapore dolceamaro. Perché se da un lato gli azzurri possono dirsi soddisfatti per il gioco espresso e per i segnali di incoraggiamento del proprio attacco, dall'altro non sono riusciti a portare a casa il bottino pieno in casa, contro una diretta concorrente che ha palesato qualche difficoltà. Partire con i tre punti sarebbe stato l'ideale soprattutto per il pessimo calendario che attende l'Empoli nelle prossime giornate: due trasferte, all'Olimpico contro la Roma e a Bologna, prima di affrontare al Castellani la Juventus.
Attacco rivitalizzato
Per rivitalizzare l'attacco azzurro, che nelle ultime stagioni ha sempre fatto una fatica tremenda a segnare, la società punta molto sull'esuberanza di Esposito e Colombo, che nonostante il poco tempo assieme, stanno mostrando già una buona intesa. Esposito si è mosso bene e si è meritato la palma di migliore in campo, mentre Colombo si è impegnato molto ma non è riuscito ad approfittare dell'occasione più ghiotta, sparando alto da dentro l'area. L'altra novità è stato Solbakken, che è riuscito a entrare subito in partita nonostante i pochi giorni con i compagni. Il norvegese rappresenta una variabile importante, che può far modificare qualcosa a D'Aversa sul piano tattico.
Mancano ancora un paio di operazioni
Se l'attacco sembra a posto, difesa e centrocampo necessitano di un paio di rinforzi. D'Aversa chiede un difensore in più, magari che possa giostrare sia da terzino destro in una difesa a quattro che braccetto in una linea difensiva a tre. A centrocampo, nonostante gli arrivi di Maleh e Zurkowski, si cerca un ulteriore elemento di qualità, un jolly che possa giocare in più parti della mediana. Il mercato dell'Empoli non è ancora terminato e probabilmente decollerà negli ultimi giorni.