Dybala, Paredes e gli esuberi: Roma ancora tante incognite
A pochi giorni dall’inizio del Campionato e a 16 giorni dalla chiusura della finestra di mercato estiva le squadre di Serie A pensano a perfezionare la rosa.
Le amichevoli hanno già dato qualche verdetto e i tecnici ne hanno tratto indizi importanti per capire dove e come muoversi con i vecchi e nuovi inserimenti.
Daniele De Rossi dopo gli incontri pre-stagione con Kosice, Tolosa, Olympiakos, Bransley ed Everton sta lavorando sul chi schierare in campo per la prima gara contro il Cagliari, ma lo sta facendo con un po’ di rumori di sottofondo.
Gli argentini Dybala e Paredes, quelli ritenuti centrali nello scacchiere dello scorso anno, sembrano ad oggi al centro del dibattito e sul mercato. Il primo pesa - e non poco - a bilancio: l’ingaggio potrebbe arrivare a 7 milioni di base, più uno di bonus facilmente raggiungibile, mentre il secondo, oltre ai 4 milioni di stipendio, ha compiuto 30 anni lo scorso giugno ed è da sempre visto come un giocatore ‘sacrificabile’ per fare cassa.
I piani della dirigenza e del Responsabile dell’Area Tecnica sono stati più che chiari. Progetti in prospettiva, tagli agli stipendi pesanti e nessun acquisto o prestito di giocatori over30. Per questa ragione nonostante il no della Joya, alle sirene arabe, la questione ancora tiene banco e fa dubitare anche sulla sua presenza da titolare nella sfida in terra sarda. Per Paredes attualmente la situazione è stabile ma tutto dipenderà dagli ultimi colpi su cui Ghisolfi virerà.
Una cosa ad oggi è sicura. La Roma deve sfoltire sia perché come ha detto il tecnico giallorosso con ‘31 giocatori lavorare non è facile’ sia perché la rosa attualmente è troppo ampia per poter concludere nuovi acquisti. Se per Solbakken e Kumbulla c’è (sicuro per il norvegese e in fase di discussione per l'albanese) l’Empoli e per Shomurodov dell’Atlanta UTD che sembrano ad un buono stato di avanzamento, per Karsdorp e Smalling ancora nulla in vista.
Qualora nei prossimi giorni qualcosa si sbloccasse, i nomi in entrata trapelati sono 3: Assignon del Rennes, valutato circa 10 milioni, Laurentiè del Sassuolo valutato 20 milioni come Badè del Siviglia.