Dalla poca fiducia a Napoli alle medie da urlo a Bergamo: l'Inter apprezza la crescita di Zapata
Il giro di attaccanti che potrebbe prendere il via con la cessione di Romelu Lukaku al Chelsea coinvolgerà tanti altri giocatori e diverse squadre. I nerazzurri, se come sembra dovessero assecondare la richiesta dei Blues e lasciar partire il belga, hanno inserito in cima alla propria lista Duvan Zapata dell'Atalanta. La valutazione che ne fa la Dea è alta, ma le ultime stagioni del colombiano certificano l'affidabilità in termini di rendimento e numeri. Arrivato in Italia nel 2013 grazie al Napoli, l'ex Estudiantes ha faticato non poco ad imporsi in azzurro. E infatti dopo un paio di stagioni e una quindicina di gol al San Paolo ecco il prestito biennale all'Udinese. In Friuli Zapata crescerà e migliorerà, anche se le medie realizzative non saliranno particolarmente.
Quindi il prestito con obbligo di riscatto alla Samp, con 11 gol in 32 presenze, fino al passaggio all'Atalanta. Anche qui, prestito biennale con obbligo di riscatto. E proprio a Bergamo, Zapata esploderà definitivamente sia nei numeri che nella presenza sul campo. Ad oggi, dopo 3 stagioni e una crescita europea oltreché italiana, sono 66 le reti in 130 presenze orobiche. Ovvero un'esultanza ogni 2 partite.