Menù Notizie

Da Zambrotta a Bonaventura, più Morfeo e Montolivo: i talenti di Favini

di Andrea Losapio
Foto
© foto di Alberto Mariani/TuttoAtalanta.com

Oggi si è spento, all'età di ottantatré anni, Fermo Favini, dirigente storico di Como e Atalanta. Una sorta di moloch per i responsabili giovanili di tutta Italia, perché è probabilmente il migliore talent scout degli ultimi quattro decenni, da lariani a orobici, trovando una miriade di calciatori. Fortuna, ma anche metodo, tecnica prima che caratteristiche fisiche, sebbene senza quelle non sia possibile giocare a calcio.

DAGLI ANNI SETTANTA - Grazie alla gestione oculata di Favini il Como riesce ad avere discreti prospetti, dal Pietro Vierchowod campione del Mondo a Spagna 1982 a Luca Fusi, grande protagonista del secondo Scudetto del Napoli di Maradona, poi Roberto Galia, Stefano Borgonovo o l'altro iridato, Gianluca Zambrotta. Uno spettro che abbraccia più di due decenni, prima di passare all'Atalanta nei primi anni novanta.

LO SCUDETTO ATALANTA - Con Cesare Prandelli in panchina, i nerazzurri trovano nel loro vivaio alcuni giocatori di altissimo livello. Dal Pierluigi Orlandini che decide Francia 1994 con il primo golden goal al talento purissimo di Domenico Morfeo. Passando poi per lo sfortunato Federico Pisani, l'incompiuto Marco Zanchi, l'Alessio Tacchinardi vincitore di tutto con la Juventus, Marco Ambrosio finito al Chelsea come secondo oppure l'altro gioiello grezzo, Tomas Locatelli, arrivato fino alla Nazionale dopo le magie di Udine.

L'EPOCA VAVASSORI - L'altra grande svolta arriva con la retrocessione a fine anni novanta e la mancata promozione con Bortolo Mutti. Con Vavassori c'è una sorta di ribaltone, tutti i giovani dentro. Da Ivan Pelizzoli, poi ceduto alla Roma per cifre altissime, ai gemelli Zenoni, uno davanti e uno dietro. Gianpaolo Bellini, che diventerà una bandiera rimanendo sempre nella stessa squadra, a Cesare Natali, ottimo mestierante della retroguardia. Poi Massimo Donati, un'icona in Scozia, a Luciano Zauri, un'ottima carriera di buon livello. Po Mutarelli, Pinardi, Carobbio e Regonesi, anche Samuele Dalla Bona, che però lasciò Zingonia per il Chelsea, perdendosi poi per il tragitto di ritorno.

LA TERZA GENERAZIONE - Altra retrocessione, nuovo giro di giostra con i giovani. Da Mandorlini a Delio Rossi, arrivando a Colantuono. I sacrificati Riccardo Montolivo e Giampaolo Pazzini, finiti alla Fiorentina per fare cassa. Rolando Bianchi, esploso alla Reggina ma non dalla Regina, oppure Andrea Lazzari, re contro la Juventus. Marco Motta, che ha vestito maglie importanti come Roma e Juventus, oppure Gabriele Perico, moltissime presenze nei professionisti. Michael Agazzi o Tiberio Guarente, arrivato fino a Siviglia, Daniele Capelli o Marino Defendi. Oppure, il più vincente, Simone Padoin, cinque Scudetti con la Juventus.

L'ULTIMA BATTERIA - Nel 2014-15 Favini lascia al termine della stagione, ma non prima di avere concesso colpi di prestigio. Forse, come profilo, i migliori: Jack Bonaventura e Andrea Consigli sembravano dei predestinati, Simone Zaza e Manolo Gabbiadini due caratteri completamente diversi. Jacopo Sala e Vito Mannone hanno provato la fortuna fuori dall'Italia, così come Davide Zappacosta. Marco Sportiello è cresciuto, volando come Icaro e lentamente scendendo, Scozzarella ha trovato un posto in A. Daniele Baselli è sempre nel mirino delle big, Roberto Gagliardini si è ritrovato dopo un lungo peregrinare, Bastoni e Grassi potrebbero esplodere più prima che poi. Infine i milanisti: Kessie, Conti e Caldara. Un bel modo per avviarsi alla pensione.

Altre notizie
Giovedì 2 Maggio 2024
05:30 Altre Notizie Oggi in TV, Europa e Conference League. Dove vedere le gare delle tre italiane 05:00 Nato Oggi... David Beckham, l'erede di George Best. Molto più pop rispetto al nordirlandese 04:30 Altre Notizie Le partite di oggi: il programma di giovedì 2 maggio 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena dell'1 maggio 00:55 I fatti del giorno Un Lukaku in più per DDR. Roma a caccia della finale nel primo atto contro gli imbattibili
00:50 I fatti del giorno Atalanta per la storia. Al Velodrome il primo passo a caccia della finale 00:45 I fatti del giorno La Fiorentina ha voglia di un'altra finale: tutto sulla vigilia in vista del Club Brugge 00:40 I fatti del giorno Dalle parole dei protagonisti a quelle dei grandi ex e dei presidenti: Parma è Apoteosi 00:35 I fatti del giorno Il Borussia è più vicino alla finale: 1-0 al PSG. Hummels: "Vediamo il traguardo" 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Il Parma è in Serie A. Il Borussia Dortmund avanti con il PSG 00:26 Serie A La Scala duro contro l'Inter: "Sarebbe tecnicamente fallita. In vita grazie alle norme Covid" 00:23 Serie A Inter, Arnautovic può andare via. Dentro Taremi, Sanchez saluterà in estate 00:19 Serie B Parma, Estevez: "Stanotte forse non dormiremo. Vogliamo vincere il campionato" 00:15 Serie ATMW Sassuolo, Laurienté verso l'uscita. Non rimarrà con la retrocessione in Serie B 00:12 Calcio estero Bayern, Rangnick sempre più vicino. Eberl: "Nessun annuncio prima del ritorno con il Real" 00:08 Serie A Atalanta, Gasperini: "Gioca Musso. Kolasinac grande acquisto per noi" 00:04 Serie B Parma, Pecchia: "Spesso abbiamo giocato un gran calcio, abbraccio tutti i ragazzi" 00:00 Editoriale Milan, dopo la frenata su Lopetegui ecco tutte le altre possibilità per la panchina. Pioli ipotesi anche per il Napoli. Juventus, il futuro di Rabiot e Chiesa: la situazione 00:00 Accadde Oggi... 2 maggio 2016, il Leicester è Campione d'Inghilterra. E Lineker va in tv in mutande 00:00 A tu per tu …con Fabrizio Ferrari
Mercoledì 1 Maggio 2024
23:56 Calcio estero Real Madrid, prosegue la dinastia Marcelo: il figlio ha firmato un contratto con i Blancos 23:53 Serie A Udinese, Damian Pizarro verrà aggregato in estate. Può partire dalla Primavera 23:49 Serie B Parma, Delprato: "Chiarezza di Pecchia fondamentale. Il braccino non c'è mai stato" 23:48 Calcio estero Sancho: "Rimanere al Borussia? Non lo so. Per ora sono mentalizzato sul presente" 23:45 Serie A Atalanta, Kolasinac: "Pubblico dell'OM molto caldo. Nel calcio tutto è possibile" 23:44 Calcio estero Borussia Dortmund, Adeyemi: "Notte speciale, ma è soltanto la prima gara. Non è finita qui" 23:42 Calcio estero Il Benfica vuole riscattare Alvaro Fernandez: il Man United incasserà quasi 6 milioni 23:38 Serie A Moggi: "La Juve aveva paura di creare alibi depotenziando Allegri. Anziché tacere..." 23:38 Calcio estero PSG, Luis Enrique: "Poca freddezza sotto porta, Borussia più cattivo. Il calcio è fatto di errori" 23:36 Serie A PSG, Luis Enrique: "Lucas Hernandez? Niente di buono. Nessuno ha detto fosse facile"