Menù Notizie

Da blogger critico a guida del Benfica della reconquista: Roma, chi è il nuovo dg Tiago Pinto

di Ivan Cardia
Foto

Sorpresa a Lisbona, sorpresa nell’Urbe. Chiamatelo general manager, perché anche la nuova Roma è pur sempre all’americana, pure nelle cariche societarie. È questo il ruolo ufficiale in giallorosso di Tiago Pinto, che arriva dal Benfica dove era diretor-general para o futebol profissional. Direttore generale, e se in NBA il general manager guida la società a tutto tondo, sia negli aspetti sportivi che in quelli organizzativi, nella Roma il portoghese vestirà soprattutto questi panni. Come al Benfica, dove al suo fianco aveva Rui Costa in veste di ds. Scopriamo chi è il lusitano scelto dai Friedkin (in foto, il patron Dan) per guidare il nuovo corso della Roma.

36 anni, da blogger critico a uomo di fiducia del presidente del Benfica. Nato a Peso da Régua nel nord del Portogallo, Tiago Pinto non è un ex calciatore. Anzi, nella vita ha prima di tutto studiato: laureato in Scienze della Comunicazione, ha successivamente conseguito un Master in Economia e Gestione delle Risorse Umane all’Università di Porto. E proprio grazie alla comunicazione inizia il suo rapporto con il Benfica, il club di cui si è sempre dichiarato tifoso: “Sono un benfiquistas”, spiegava ad A Bola qualche tempo fa. Tutto comincia da un blog: quello personale in cui analizza e critica l’operato di Luis Filipe Vieira, presidente delle Aquile di Lisbona. Da socio, interviene spesso e volentieri all’assemblea generale del club, sempre contestandone la gestione. Il numero uno del Benfica è però affascinato da quel ragazzo che non ha paura di dire la sua: lo porta in società, e il blogger diventa ben presto uno dei suoi uomini di fiducia. Dal 2012 al 2017 guida la divisione polisportiva del club, poi succede a Lourenço Coelho nel ruolo di guida del calcio professionistico del Benfica.

Con Rui Costa fino alla reconquista. Diventato col passare degli anni vicinissimo al presidente, e inevitabilmente anche a Jorge Mendes, che quando si parla di calcio portoghese è sempre presente, Tiago Pinto è uno dei volti (appassionati) della rifondazione del club, votata a un progetto più giovane e redditizio. Negli anni precedenti è stato il cervello dietro i successi ottenuti dal Benfica in vari sport (oltre 50 i titoli conquistati), dal 2017 pensa solo al pallone e la divisione dei ruoli è abbastanza chiara: lui fa il dg, l’ex 10 della Fiorentina il ds. Le contaminazioni anche, perché lo stesso Pinto ha dichiarato come Rui Costa gli abbia insegnato ad aprire gli orizzonti, a immaginare possibile lo scambio di grandi campioni tra grandi club. La stagione simbolo è quella del 2018/2019, il titolo che a Lisbona chiamano quello della reconquista, perché a un certo punto della stagione sembrava impossibile. Invece, Pinto e Costa hanno l’intuizione: a gennaio chiamano dalla squadra B il tecnico Bruno Lage, da Setubal come un certo Mourinho. Vince il campionato. Detto del rapporto col presidente, tale da sorprendere molti per questo addio, in Portogallo parlano di Pinto come un dirigente giovane e ambizioso, ma anche un appassionato che per i giocatori farebbe di tutto. E infatti, al di là del ruolo, con la squadra ha sempre saputo costruire un rapporto: è verosimile, quasi scontato, che un ds arriverà ma, se i ruoli sono chiari, altrettanto evidente sarà necessaria l’alchimia che dovrà crearsi. Il cruccio resta quello di non avere interrotto la maledizione di Bela Guttman: da tifoso, Pinto avrebbe voluto farlo ma saluta senza aver regalato al club del suo cuore un trionfo europeo. Ora a lui spetterà un’altra rifondazione, questa volta della Roma.

Altre notizie
Domenica 5 Maggio 2024
19:15 Serie A Ds Shakhtar: "De Zerbi l'allenatore giusto per far esplodere veramente Leao" 19:12 Serie B Ascoli, Carrera esulta: "Gol di Caligara premio che tiene vive la speranza" 19:09 Serie A Milan di nuovo sotto, il Genoa mette la freccia: Ekuban segna il 2-1 19:08 Serie A Lecce, Ramadani: "Vogliamo festeggiare la salvezza in casa coi nostri tifosi" 19:04 Serie B Cremonese, Stroppa: "Ho avuto l'impressione che l'arbitro volesse compensare, nella ripresa"
19:00 Serie A Empoli, Nicola: "Il gol? L'avevamo anche segnato, non ce l'hanno convalidato" 18:59 Altre Notizie Abodi risponde a Gravina: "Avanti con l'agenzia ente terzo e autonomo" 18:57 Serie BTMW Reggiana, Pieragnolo: "Siamo orgogliosi di quanto fatto. Adesso c'è il derby col Parma" 18:53 Serie A Fiorentina, il ritorno al gol di Castrovilli dopo un anno: "La mia forza è stata mio figlio piccolo" 18:52 Serie A Genoa, la ricetta di Badelj per la ripresa: "Alzare il baricentro per tenere il Milan lontano" 18:51 Serie B Parma, Pecchia: "L'obiettivo era la coppa. Ora vogliamo confrontarci con la massima serie" 18:48 Serie A Martinez salva il Genoa, Florenzi il Milan: al 45' è 1-1 a San Siro 18:45 Serie A La Juve e Del Piero celebrano il 5 maggio 2002: "Sarà per sempre il nostro giorno" 18:44 Serie B FOTO - Parma campione della Serie B 2023/24: le migliori immagini della premiazione 18:41 Serie B Palermo, Mignani senza fronzoli: "Serve anche un po' di cu**o nella vita" 18:38 Serie A Cucci sul Bologna: "Che bello scoprire che il club ha una squadra di uomini veri" 18:34 Serie B Spezia, D'Angelo: "Cosenza ha giocato alla morte, ora dobbiamo vincere col Venezia" 18:30 Serie AVideo Tanto Cagliari, poi sardi in dieci e pareggia Krstovic: gli highlights dell'1-1 con il Lecce 18:28 Serie B Modena, Bisoli: "Prova da uomini veri dopo un derby perso con le ferite" 18:25 Serie B Cosenza, Viali: "Ci credevamo tanto, il loro pareggio ci ha un po' colpito" 18:23 Serie ATMW Super Noslin lancia il Verona nella corsa salvezza: le migliori foto del 2-1 alla Fiorentina 18:19 Serie B Como, Roberts carica la piazza: "Davanti c'è la settimana più importante dell'anno" 18:17 Serie BTMW Reggiana, Nesta: "Non mi è piaciuta la gestione dell'arbitro. Eriksson persona speciale" 18:15 Serie A TOP NEWS Ore 18 - Milan e Genoa in campo, colpaccio Hellas. Como, festa rimandata 18:14 Calcio estero LaLiga, Villarreal sempre più lontano dall'Europa: il Celta vince 3-2 18:13 Serie B Brescia-Lecco 4-1, Malgrati: "Siamo delusi, commessi errori gravi" 18:11 Serie B Ternana, Breda: "Grande partita, abbiamo spinto e creato. Alla fine però, che paura..." 18:08 Serie A Empoli, Giuseppe Pezzella: "Non dobbiamo perdere compattezza e spirito di sacrificio" 18:06 Serie A Il Genoa inizia col piede giusto: Retegui sblocca il match, Milan subito sotto 18:04 Serie BTMW Sampdoria, Pirlo: "Obiettivo minimo raggiunto. L'appetito vien mangiando..."