Da Bertolacci al carneade Pesic: il Karagumruk sempre in alto grazie agli (ex) italiani
Dieci punti in cinque giornate, undici gol fatti - miglior attacco del campionato turco - e sei subiti, divertimento e carneadi che stanno prendendosi la ribalta. È il Fatih Karagumruk, allenato da Francesco Farioli e con in campo tre italiani come Fabio Borini, Emiliano Viviano e Andrea Bertolacci. Il primo non è ancora rientrato in questa stagione di Super Lig, mentre il portiere è titolare fisso: nonostante qualche eco dall'Italia - anche dal Centro Storico Lebowski, realtà fiorentina di Promozione che ha tesserato Borja Valero, più un'autocandidatura che una trattativa allo stato attuale - ha deciso di rimanere in Turchia per un altro anno.
BERTOLACCI TORNA IN AUGE - Il protagonista assoluto dei tre è però il centrocampista che, dopo una stagione discreta, ha già superato il proprio record di gol rispetto alla passata annata: le tre reti finora sono state siglate una contro l'Adana Demispor (dove gioca Balotelli), e le ultime due nella vittoria per 4-3 con lo Yeni Malatiaspor. In estate c'era stato un abboccamento con il Genoa, poi non andato a buon fine. Non è detto che a gennaio non ci possa essere un ritorno di fiamma da parte di qualche club italiano.
TANTI ITALIANI - Così, oltre agli italiani di nascita ce ne sono tanti di "passato". Quelli più importanti sono Lucas Biglia, ex centrocampista di Lazio e Milan, ma anche Mehdi Benatia, ex Roma e Juventus. Nel mazzo c'è anche Caner Erkin, carneade all'Inter, oppure Karamoh, Balkovec (ex Spezia), Zukanovic. Qualche ex gioiello come Emre Mor o Jeremain Lens, ma anche un grande punto interrogativo come Aleksander Pesic: preso dall'Atalanta - su consiglio di Cristiano Doni, ex capitano - qualche anno fa, ora protagonista assoluto dopo anni fra Arabia, Corea del Sud e Israele.