Come Bruno Fernandes? Hjulmand dalla provincia italiana a uomo mercato in Premier
Morten Hjulmand è cresciuto esponenzialmente nel corso di questa stagione. Dopo averlo già fatto nell'ultima, peraltro, con il Lecce, motivo per cui lo Sporting di Lisbona ha deciso di spendere 18 milioni per lui. Con Ruben Amorim è riuscito a trovare un ruolo centrale nei campioni di Portogallo, ieri in grado di reggere l'urto con il Benfica, nel derby all'Estadio Da Luz, arrivando quindi in finale di Taça de Portugal. Hjulmand ha siglato un gol bellissimo, sull'assist del solito Gyokeres, per l'1-0 iniziale. La partita è finita 2-2 e, in virtù del 2-1 dell'andata all'Alvalade, i biancoverdi hanno eliminato i cugini.
Così Hjulmand nelle ultime settimane ha attirato su di sé l'attenzione di tantissimi club. In particolare di Premier League, anche se bisognerà capire se, eventualmente, Amorim non voglia averlo di nuovo alle sue dipendenze. Che sia Liverpool - dove è diventato il primo nome dopo che Xabi Alonso ha confermato che rimarrà al Bayer Leverkusen - oppure il Tottenham, che lo ha osservato nelle ultime settimane. Valutazione comunque decisamente maggiore rispetto a quanto speso dai lusitani per lui.
Forse non sarà esattamente come Bruno Fernandes, seppur il percorso lo ricordi. Novara, Udinese e Sampdoria, poi il passaggio allo Sporting Lisbona e l'esplosione, fino ad arrivare al Manchester United. Hjulmand non varrà 100 milioni, probabilmente, perché segna meno rispetto al fantasista. Però il rischio che la valutazioni sfori i 40 milioni è concreta.