Cagliari, contro la Fiorentina scelte obbligate per Mazzarri
Un focolaio che cresce a intervalli regolari, con il numero di rossoblù positivi che – al momento – non vuole saperne di calare. Come noto, sono tanti in casa Cagliari i componenti della prima squadra fermi per Covid, in rigoroso ordine alfabetico: Aresti, Bellanova, Cragno, Deiola, Grassi, Lovato e Lykogiannis, ultimo a risultare positivo insieme al 2003 Cavuoti, che non si è potuto godere l'esordio tra i professionisti in quel di Reggio Emilia. Numeri che potrebbero lasciare in bilico fino all'ultimo secondo la disputa del match di domenica contro la Fiorentina, in programma all'Unipol Domus alle 12.30: in base agli esiti del giro di tamponi del sabato si saprà se rossoblù e viola si presenteranno davanti al signor Aureliano per il fischio d'inizio.
Scelte obbligate
In caso affermativo, Mazzarri sarebbe costretto all'ennesimo sforzo di fantasia per comporre l'undici di partenza. Tra i pali toccherà a Radunovic, unico portiere arruolabile del trio allenato ogni settimana da Walter Bressan: il serbo si è ben disimpegnato al Mapei Stadium e gode della fiducia del tecnico rossoblù e dei compagni. Davanti a lui agiranno senza alcun dubbio Altare e Goldaniga, due terzi della difesa schierata all'Olimpico contro la Roma. Assenti Carboni per squalifica e Lovato per Covid, il tecnico livornese farà di tutto per recuperare Ceppitelli, con lo slovacco Obert pronto a rilevarlo come braccetto a sinistra. Ma il 2002 ex Sampdoria è in lizza anche per giocare da quinto, sempre a sinistra, alla luce dei problemi fisici di Nandez, in forte dubbio per una contusione: con Zappa a destra, il terzetto in mediana verrebbe completato dalla rivelazione Kourfalidis e Marin, più uno tra Ladinetti e Dalbert, favorito nel ruolo di mezzala (già ricoperto con risultati non proprio memorabili). In attacco, poi, la squalifica di Pavoletti regala spazio a Pereiro alle spalle di Joao Pedro, con Gagliano prima riserva e i Primavera Desogus e Tramoni pronti a subentrare.