Bani: "Miglior stagione della mia carriera, nessuno si aspettava da noi una crescita così"
"La miglior stagione della mia carriera? Sì, si può dire". Comincia così l'intervista rilasciata da Mattia Bani a Il Secolo XIX. Di seguito altre dichiarazioni rilasciate dal difensore del Genoa, riguardo all'ottima stagione sua e della squadra.
Ma C’è un solo rimpianto: non essere ancora entrato nel club delle 100 presenze in maglia Genoa.
"Ero arrivato a quota 96, senza l’infortunio ce l’avrei fatta già quest’anno. Mi spiace un po’ perché sarebbe stato un bel sigillo su un campionato da ricordare.
Pazienza, conto di entrarci il prima possibile".
Niente 100 presenze ma il campionato del Genoa è stato al di sopra delle aspettative. È sorpreso dai risultati ottenuti?
"All’inizio abbiamo faticato un po’ a prendere il ritmo, mancavano alcuni giocatori a cui è servito un po’ di tempo dopo gli infortuni per entrare in forma. Nessuno si aspettava una crescita così da parte nostra, una crescita esponenziale. Tanto che abbiamo fatto molti più punti nel girone di ritorno rispetto all’andata".
La forza del Genoa è stata anzitutto la difesa: le statistiche dicono che con Dragusin avete incassato 24 gol, senza appena 21.
"Radu è un grande giocatore, è andato in un top club come il Tottenham. E con lui abbiamo fatto grandi partite. Ma quando è andato via vi avevo detto che i ragazzi rimasti sarebbero stati in grado di sostituirlo, sarebbero stati all’altezza. Perché con il mister lavoriamo sui concetti e quelli con il passare dei mesi si sono rafforzati e siamo migliorati".