Parma, Pecchia: "Nel secondo tempo abbiamo fatto tutto ad un livello più basso. Ci servirà da lezione"
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20.45 - Altra serata da dimenticare per il Parma, che ancora una volta parte benissimo e poi commette troppe ingenuità, regalando la vittoria agli avversari. A far festa al Tardini è l'Udinese, prima sconfitta interna per i gialloblu di questo campionato. Tra pochi minuti, mister Fabio Pecchia commenterà questa sconfitta dalla sala stampa dello stadio Tardini. Segui le sue parole in diretta, grazie al LIVE! di TMW.
21.13 - Inizia la conferenza stampa.
Si spiega questa differenza tra primo e secondo tempo?
"Nel secondo tempo abbiamo fatto tutto con un livello più basso. Quando non fai tutto al massimo succede questo. Siamo stati più sporchi nel palleggio, meno cattivi nel pressing e nella riagressione. Loro hanno fatto un grande secondo tempo e l'hanno ribaltata".
C'è un problema espulsioni?
"C'è poco da dire, è successo questo. Dispiace per Keita, aveva grande voglia di dare il suo contributo. Io devo analizzare la partita nel complesso, questo servirà a tutti noi da lezione, questa è la Serie A. Siamo andati avanti 2-0, abbiamo fatto tante belle cose, subendo anche un po' perché l'Udinese sta facendo molto bene, è in grande forma e ha grande fisicità".
Avete qualche difficoltà sulle palle aeree?
"Quando trovi una squadra che ha più giocatori oltre i due metri, dovevamo chiudere meglio o prima alcune situazioni, non permettendo di arrivare sul fondo da Kamara. Nel primo tempo la abbiamo tenuta bene, abbiamo lavorato di reparto e questo ci ha consentito di avere equilibrio in mezzo al campo. Quando ci siamo disuniti in mezzo poi sono nate le occasioni dei gol".
Avete pensato all'intervallo inconsciamente che il più fosse fatto?
"Ne parleremo in settimana con calma e grande voglia di migliorare ulteriormente. Ci deve servire. Nella ripresa credo che abbiamo avuto solo una ripartenza con Mihaila e andava sviluppata meglio, poi abbiamo perso tante piccole cose che hanno portato alla sconfitta. Dobbiamo prendere indicazioni da questo secondo tempo, ci deve servirà per affrontare la Serie A".
Può insegnarvi qualcosa e portare equilibrio all'ambiente:
"Mi sento l'uomo più equilibrato. Anche questa situazione ci appartiene, servirà l'analisi tecnico-tattica, ma anche tanta attenzione sul piano mentale. Può essere molto indicativo per noi. Dobbiamo mantenere la voglia e la spigliatezza di giocare a calcio, abbiamo fatto un gol molto bello con Bonny, dobbiamo continuare a fare quello".
L'Udinese può aver dato una lezione di strategia, con il fallo sistematico?
"Vedendo tutte le gare dell'Udinese, questa è una loro grande forza, in tutti i giocatori hanno grande fisicità, oltre a Thauvin che ha classe e qualità, ne sono innamorato da anni. Anche nei cambi, Runjaic ha messo struttura, per uscire dovevamo avere ancora maggiore qualità, anche se nel secondo tempo potevamo fare anche noi meglio il lavoro sporco".
Tornando indietro metterebbe ancora Cancellieri, senza punte in panchina? Mihaila inizia ad avere difficoltà psicologiche a segnare?
"Da inizio stagione è così, siamo corti in alcuni ruoli, si può partire in un modo e poi capita di avere qualche situazione di emergenza, ma ci avrei messo la firma a trovarmi 2-0 all'intervallo. Mi è piaciuto Cancellieri, anche quando si è spostato in zona centrale, però so che Matteo al momento non può far tutta la gara. La scelta iniziale mi è piaciuta, la squadra ha fatto bene. Mihaila deve continuare così, è sempre pericoloso quando attacca lo spazio in velocità. E' in grado di trovare la via del gol con continuità anche in Serie A. La sostituzione? Credo una botta".
Sei più arrabbiato o deluso?
"Le sconfitte bruciano a tutti i livelli. Al di là di ciò che dobbiamo fare noi, c'è grande dispiacere ma già da domani dobbiamo ripartire con grande entusiasmo, abbiamo un'altra partita tra pochi giorni".
Avete sofferto molto le discese sulle corsie:
"Kamara ci ha creato problemi nei primi cinque-dieci minuti del primo tempo, saltava spesso l'uomo, poi è venuto fuori nel secondo tempo e lì è venuto meno un po' il lavoro di squadra. Abbiamo perso terreno e aprendoci hanno trovato spazio per queste giocate e poi Lucca ha fatto un gran gol".
Il Parma paga l'inesperienza?
"Dobbiamo fare esperienza in fretta, questo ci deve servire, deve darci tanto".
C'è stato un calo fisico e psicologico o sono meriti dell'Udinese?
"Sono tante piccole cose, mi sento di dare anche merito a loro, non hanno mollato e sono rimasti sul pezzo, insistendo anche sul piano fisico. Noi abbiamo subito, sicuramente c'è stata una differenza tra noi a loro. Non ci possiamo permettere di non andare al massimo, questo ci consente di giocare un calcio veloce e di essere aggressivi e verticali, come abbassiamo il livello succede questo".
21.23 - Termina la conferenza stampa.