Balbo: "Mi piacerebbe tornare alla Roma. Fonseca è l'allenatore giusto per il giallorossi"
L'ex attaccante della Roma Abel Balbo, che in carriera ha vestito anche la maglia della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Sky:
La maglia numero nove?
"Io me la sarei tenuta, non l'avrei ceduta a Batistuta. Montella se l'era guadagnata, è giusto che l'abbia tenuta. Io avrei rosicato tantissimo se mi avessero tolto la mia maglia".
L'esperienza alla Fiorentina?
"È stata un'esperienza bellissima, abbiamo giocato la Champions. Era una squadra molto forte, ci siamo tolti tantissime soddisfazioni. Firenze è una piazza bellissima, è stato molto bello giocare per la Fiorentina".
Montella?
"Invidio il Mancino di Montella e la sua abilità nell'uno contro uno".
Il ricordo più bello della Roma?
"Calcisticamente ce ne sono stati tanti, su tutti lo Scudetto, anche se io non sono stato protagonista di quella stagione. Io continuo a vivere a Roma, sono qui quasi da 30 anni".
In chi mi rivedo nel calcio di oggi?
"Non è facile, ero un centravanti atipico. Dzeko ha dei movimenti simili a quelli che avevo io, aiuta molto la squadra anche arretrando sulla linea di centrocampo".
Il Mondiale del 1994?
"È la più grande delusione della mia carriera. Avevamo una squadra fortissima, eravamo convinti di vincere il Mondiale poi c'è caduto il mondo addosso. Prima la squalifica di Maradona, poi l'infortunio di Caniggia".
Tornare alla Roma?
"Mi piacerebbe lavorare di nuovo con i giallorossi. Non ne ho mai avuto la possibilità ma per me sarebbe davvero bello".
Fonseca?
È un ottimo allenatore, si è adatto bene al calcio italiano. Ha avuto un periodo di difficoltà, ma può capitare. È l'allenatore giusto per portare avanti il progetto di questa squadra".