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Aouar saluta l'OL prima di firmare con la Roma. Lunga lettera tra commozione e polemiche

di Raimondo De Magistris
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Prima di iniziare la sua avventura alla Roma il centrocampista classe '98 Houssem Aouar ha scritto una lettera per salutare l'Olympique Lione: "Lettera a cuore aperto al club per il quale il mio cuore batte e batterà sempre... Questo club è ovviamente l'Olympique Lione, una squadra che mi ha fatto sognare fin da quando ero ragazzo. A questa famiglia che mi ha fatto vibrare tanto e di cui ho avuto la possibilità di farne parte dal 2009, quando avevo solo 11 anni. Lì sono cresciuto, maturato, mi sono evoluto sia professionalmente che personalmente.
Quattordici anni di risate, emozioni, amicizie, vittorie, insegnamenti, duro lavoro ma anche un po' di delusioni. Ora è il momento di voltare pagina e aggiungere un nuovo capitolo alla mia storia. ll mio primo obiettivo prima di tutto è stato il benessere collettivo e mi è sembrato più sano non parlare della questione durante il corso della stagione con lo scopo di non influire sullo stato d’animo del gruppo. Tuttavia, verrà il giorno in cui la verità finirà per irradiare le guerre di ego che hanno impedito la conclusione di ogni accordo. Questa trasparenza la devo alla mia anima e ai miei sostenitori. Ogni cosa a suo tempo. Per ora, è con il cuore pesante che vi saluto. Non potrò mai ringraziarvi per tutto l'amore che mi avete dato.

Devo tutto a questa città che mi ha visto nascere, a questo club. Tutta la mia gratitudine al presidente Jean-Michel Aulas che mi ha dato l'opportunità di vivere il mio sogno d'infanzia. La mia eterna gratitudine ai vari educatori del Centro di formazione giovanile OL per l'eccezionale formazione che ci hanno dato. Un enorme grazie agli allenatori oltre che allo staff tecnico che ci ha circondati con consigli e gentilezza. Vorrei anche ringraziare tutto il personale medico, gli steward e chiunque abbia contribuito direttamente o indirettamente al benessere dei giocatori. Questa avventura probabilmente non sarebbe stata così bella senza queste straordinarie figure. E infine, il mio incontro più bello siete voi, i nostri sostenitori. I Lyonnais e il loro leggendario feryeur. Grazie per la vostra passione ardente, il vostro infallibile sostegno e il vostro immancabile amore. sarò sempre con voi. Affettuosamente, il vostro Houssem".

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