Cambiare pagina e allestire una squadra competitiva per la Serie B. Chiudere ora in maniera dignitosa questo campionato

Ora bisogna solo cambiare pagina, aspettare che si concluda presto questo campionato assurdo per lanciare buone basi per il futuro. D'altro canto le intenzioni di rimanere di Iervolino sembra siano abbastanza solide per cui, a meno di improvvisi ripensamenti o di ipotetici fondi che potrebbero rilevare la Salernitana, il percorso con questo presidente alla guida della società va ipotizzato per il futuro nella categoria inferiore. 

I tempi sono abbastanza ristretti anche se crediamo che le riunioni romane del presidente, di Maurizio Milan, a.d. e di altri collaboratori possano portare a conclusioni rapide sulle scelte del futuro diesse, tecnico e soprattutto collaboratori in grado di avere a cuore le sorti della squadra granata. Quel repulisti che lo stesso Danilo Iervolino ha messo in preventivo dopo questa stagione da cancellare subito dalla mente di tutti dovrà essere il mantra per dire: bisogna allestire una squadra che anche in serie B possa essere competitiva e soprattutto in grado di non deludere le aspettative di questa eccezionale tifoseria che crede molto nel rilancio con la cancellazione immediata di una stagione che è stata tra le più brutte della storia ultracentenaria del sodalizio.

Ora si devo solo pensare a chiudere in maniera dignitosa il campionato. E la partita di domenica contro la Juventus allo stadium di Torino potrebbe rappresentare una buona occasione per lanciare il cuore oltre l'ostacolo, cercare di uscire finalmente da quel numero, il 15 che da tanto, troppo tempo aleggia su questa classifica deficitaria. Colantuono, quarto allenatore di stagione, ce la sta mettendo tutta. Nella sua gestione (poche gare per la verità) un solo punto e anche tante sconfitte. D'altro canto perdere ben 24 volte su 35 partite se non è un record negativo poco ci manca. Insomma bisogna fare di tutto per cercare, mettendoci coraggio e anche cuore, questi pochi risultati positivi che di qui alla fine (mancano solo 270 minuti allo stop) della stagione potrebbero dare un altro senso alla infausta e irripetibile stagione.