Le probabili formazioni di Spezia-Genoa: dubbio Antiste-Nzola per l'attacco di Motta
Penultimo turno infrasettimanale della stagione alle porte, per le venti squadre di Serie A è tempo di recuperare le energie dopo questo weekend molto impegnativo e rigettarle in campo a caccia di punti pesanti per le rispettive classifiche. Di seguito tutte le ultime su Spezia-Genoa, raccolte dai nostri inviati:
▪ Spezia-Genoa - Martedì 26, ore 18.30, stadio Picco
▪ Arbitra Simone Sozza, della sezione di Seregno
▪ Classifica: Spezia 7 punti, Genoa 6 punti
▪ Diretta tv a cura di DAZN/Sky
Come arriva lo Spezia: la squadra spezzina deve ancora fare i conti con un’infermeria piena, ed è difficile pensare a molti cambi rispetto alla gara di Genova di qualche giorno fa, con le uniche modifiche che dovrebbero arrivare nel reparto offensivo. In porta confermato Provedel che ha ormai invertito le gerarchie con Zoet, così come in difesa tutto porta ad una conferma del pacchetto formato da Ferrer, Hristov, Nikolaou e Bastoni. Nessuna novità anche nel mezzo, dove l’infortunio di Sher consegna a Motta solo due carte, quelle di Maggiore e di Kovalenko, che saranno ancora titolari a centrocampo. Davanti, invece, ecco qualche possibile novità: Antiste da prima punta non ha convinto, motivo per cui Motta potrebbe schierare un numero nove più fisico come Nzola, con il francese inizialmente in panchina. A sinistra inamovibile Gyasi, mentre a destra potrebbe esserci una chance per Verde dall’inizio, con Salcedo (insidiato dallo stesso Antiste) in vantaggio per partire dall’inizio sulla trequarti.
Come arriva il Genoa: dubbio modulo per Davide Ballardini. Il tecnico rossoblu dovrebbe confermare la difesa a quattro davanti a Sirigu con Biraschi che potrebbe rientrare al centro al fianco di Vasquez e Criscito quindi traslare a sinistra. Per il ruolo di terzino destro si giocano una maglia da titolare Ghiglione e Cambiaso mentre in mezzo al campo dovremmo rivedere Badelj con Rovella. In caso di 4-3-3, il tecnico rossoblu dovrebbe schierare Touré mentre in caso di 4-2-3-1, in posizione ovviamente più avanzata, si scalda Pandev. Sugli esterni invece spazio a Kallon ed Ekuban.