ESCLUSIVA TUTTOPALERMO.NET - Ex Palermo, Mareggini: "Il Palermo è una big per la Serie B. Posavec è un talento bisogna lasciarlo tranquillo. Scudetto? Spero vinca il Napoli"
L'ex portirere del Palermo Gianmatteo Mareggini, che ha militato in maglia rosanero dalla stagione 1992/93 al 1994/95, dove ha collezionato 61 presenze subendo 48 gol, oggi allenatore dei portieri delle giovanili della nazionale italiana Under-15, Italia Under-16, Italia Under-17, Italia Under-18 e Italia Under-19, è stato intervistato in esclusiva da Rosario Carraffa e Gabriele Di Tusa per TuttoPalermo.net.
Analizzando i campionati di A e B le big sembrano stiano facendo un campiono a parte, cosa ne pensi?
“Ci sono squadre che si equivalgono nei valori in serie A. La Juve ha sempre fatto da padrona negli ultimi campionati ma quest’anno è un’altra storia. In B la storia è sempre stata diversa, per stare in alto bisogna essere preparati psicologicamente e fisicamente perché è un campionato lungo è difficile”.
Palermo campione d’inverno, forse è la squadra con qualcosa in più insieme al Frosinone?
“Il Palermo è una big per la serie B. I rosanero sono abituati ad stare al vertice nei campionati cadetti. Sono convinto che per la qualità della rosa e del gioco espresso permetterà alla squadra di salire in serie A a prescindere dal primo o secondo posto in classifica”.
Posavec, ogni tanto è soggetto a critiche per gli errori commessi, adesso, però, sta andando sempre meglio, quanto è importante la tranquillità per un portiere?
“Importantissima. In Italia bisogna essere sempre concentrati e con la testa giusta. Josip ha grandi qualità, questo si sapeva anche prima, ora sta trovando continuità di rendimento e sta migliorando notevolmente”.
Buffon è vicino all’addio e Donnarumma sembra l’erede. Ci sono altri giovani talenti che possono fare altrettanto bene?
“Di Buffon ne nascono uno ogni cento anni, è un giocatore unico nel suo genere. Donnarumma è un portiere molto moderno, molto robusto e imponente fisicamente. Poi c’è Perin che forse è meno prestante fisicamente di Gigio ma è molto elastico ed è molto giovane con tante presenze già in serie A. I portieri italiani sono sempre i migliori per quanto mi riguarda. Un altro è Maret o Plizzari del Milan, in prestito alla Ternana in questa stagione, che per me è un grande portiere in prospettiva”.
Con quale giocatore hai legato di più nella tua permanenza a Palermo?
“È stato tanto tempo fa, ricordo molto volentieri Vincenzo Siciliano, Peppe Iachini, Valeriano Fiorin ma in generale mi sono sempre trovato bene con tutti. Poi è normale che si leghi più con qualcuno rispetto a qualche altro ma posso dire di essere sempre stato bene a Palermo”.
In Serie A, Juventus e Napoli favorite o qualcun altro può inserirsi nella corsa al titolo?
“Il Napoli ha un gioco perfetto, che sembra si solidifichi sempre più nel tempo. Certo questo può creare dei problemi per qualcuno che deve sostituire i titolari. La Juventus nonostante non si sia espressa al meglio è sempre li. Personalmente spero che vinca il Napoli almeno per cambiare un poco, però penso che alla fine venga fuori la Juventus”.
In serie B quale merito deve avere un tecnico per tenere al vertice una squadra e che meriti ha Tedino?
“Io conosco Tedino per averlo avuto come allenatore alla Pistoiese e alle giovanili in nazionale. Lui ha le conoscenze giuste per far stare bene i suoi giocatori in campo e insegnare ai ragazzi calcio. Avere dei giocatori importanti di certo aiuta ma le sue conoscenze hanno dato qualcosa in più alla squadra rosanero”.