NOCERINA: i molossi costretti a riposare...
La Nocerina ieri non ha giocato per effetto della sentenza della Corte Federale che ha deciso di ammettere la Vibonese nel campionato di Serie C. I rossoneri erano impegnati nella prima di campionato proprio contri i calabresi di Vibo Valentia. Nel girone I, dove sono collocati i molossi, le squadre sono attualmente in numero dispari. Si dovrà capire se la Lega Nazionale Dilettanti deciderà di lasciare 17 squadre oppure ripescare una compagine - potrebbe essere riammesso l’Agropoli - e riportare cosi il girone a 18 squadre. Intanto, mister Morgia, dopo il buon test di sabato contro la Berretti della Casertana, terminato con il punteggio di 5 a 1, ha concesso ai suoi qualche giorno di riposo. Si riprenderà domani in vista della difficile trasferta di Messina. La riammissione in C di Rende e Vibonese ha sicuramente agevolato il cammino della Nocerina che diventa cosi la compagine da battere nel girone I. Si potrebbero considerare il Gela, l’Acireale, e anche il Messina qualora dovesse imboccare la strada giusta. Sono pochissime al momento le squadre che possono essere comparabili a quella molossa sul piano della qualità tecnica. Il merito del diesse rossonero Alessandro Battisti (nella foto) è quello di aver regalato al tecnico Morgia calciatori di categoria superiore. Ora sta ai giocatori impegnarsi al massimo e onorare una piazza esigente come Nocera. In settimana, mister Morgia ha chiesto di poter utilizzare un po’ più spesso lo stadio “San Francesco” in previsione delle partite casalinghe. Al di là della superficie su cui svolgere la preparazione delle partite, il mister deve trovare il modo di bilanciare anche le assenze. Le squalifiche di Alvino, Vitolo e Cecchi che dovevano essere scontate nella gara interna contro la Vibonese costringerà mister Morgia di dover fare a meno di tre pedine importanti nella gara di Messina. La nota positiva è sicuramente la possibilità di disporre dei neo acquisti Giovanni Cavallaro e Vincenzo Liccardi, due attaccanti che possono fare la differenza.