Vinicius Junior, l'erede dei Ronaldinho, Rivaldo e... Neymar. Già 2 Champions in bacheca
"Non passare la palla a Vinicius, sta giocando contro di noi". Le parole di Karim Benzema, durante Borussia Moenchengladbach-Real Madrid del 2018, sembrano rappresentare un'altra realtà parallela. Siamo stati tutti bambini, ci ricordiamo che in squadra avevamo il compagno che ne combinava una più di Bertoldo. Tanto da sbuffare quando entrava in campo. Forse anche il transalpino la pensava così del suo giovanissimo, ai tempi, collega. Poi però la storia è cambiata, portando Vinicius, che in quel periodo era ancora adolescente, a diventare una spalla perfetta proprio per Benzema. A decidere la finale della Champions 2021 con un suo gol, portando Karim al Pallone d'Oro.
Vinicius è destinato a vincerlo, prima o poi. È l'erede dei Ronaldinho, dei Rivaldo e dei Neymar. Almeno come trascinatore del Brasile, anche se poi tocca vincere e non è sempre facile da solo. Ha le spalle, da Rodrygo a Endrick, ma per ora la stella indiscussa è lui. Forse lo è stato anche al Real Madrid, circondato da un firmamento, ma ora con Mbappè rischia di essere in competizione, un po' come lo stesso Benzema ai tempi con Cristiano Ronaldo.
Insomma, Vinicius ha dieci stagioni davanti a sé per capire quale sarà la portata della sua carriera nell'economia del calcio Mondiale. Nell'ultima finale ha messo il sigillo, lo 0-2 per battere il Borussia Dortmund. Due su due, insomma, quando contava. Meglio passargli quella palla, alla bisogna. Oggi Vinicius Junior compie 24 anni.