Danilo, il leader per eccellenza. Il tempo passa, ma la Juventus se lo tiene stretto
Leader, capitano, lottatore, simbolo e chi più ne ha più ne metta. Danilo è forse il giocatore che più di chiunque altro incarna in questo momento lo spirito Juventus. La sua presenza è fondamentale nel reparto arretrato dei bianconeri perché coniuga atletismo, bravura nelle letture preventive, capacità di gestire l'uno contro uno a piacimento e soprattutto esperienza. Un calciatore in grado di guidare il reparto e trasmettere sicurezza ai compagni è sempre apprezzato da qualsiasi allenatore, ma d'altronde chi ha vestito la maglia del Manchester City, del Real Madrid ed è capitano del Brasile, non può non avere queste caratteristiche.
Per dare un'idea della dimensione della sua carriera basta citare un po' di numeri: il classe '91 vanta 29 presenze e 2 gol con l'America-MG, club dove ha iniziato a giocare a calcio, 79 match e 10 reti con il Santos, 140 con il Porto, conditi da 12 gol, 56 partite con il Real Madrid, con cui ha messo a segno 3 reti, 60 incontri e 4 centri con il Manchester City e, infine, 197 presenze e 9 gol con la Juventus. A queste ci sono da aggiungere le 61 partite disputate con la maglia del Brasile, con una rete all'attivo, e le 5 giocate con la Nazionale Olimpica nel 2012, dove ha trovato una volta la via del gol. Il suo palmares è clamorosamente ricco: un campionato paulista, un campionato di Serie C brasiliana, 2 campionati portoghesi, 2 supercoppe di Portogallo, un campionato spagnolo, 2 campionati inglesi, 2 coppe di Lega inglesi, una FA Cup, una Supercoppa d'Inghilterra, un campionato italiano, una Supercoppa Italiana, 2 coppe Italia, una Copa Libertadores, 2 Champions League, una Supercoppa Europea, un Mondiale per Club, un campionato sudamericano U20, un campionato mondiale U20 e un argento olimpico.
Aggiungere altro sarebbe superfluo, quello che è sicuro è che sarà ancora per un po' una colonna della Juventus. Thiago Motta non ha dubbi, fin dai primi giorni di ritiro sta capendo la sua importanza e lo valorizza come può. Il suo contratto scadrà nel 2025, ma se starà bene c'è da scommettere che la Vecchia Signora non se lo lascerà sfuggire. Oggi Danilo compie 33 anni.