Pascali su Fonseca: "È una scelta che fa la società e bisogna avere fiducia"
Ospite del podcast di Cronache di Spogliatoio 'Euro Cronache', il vice allenatore del San Giuliano City ed calciatore del Parma, fra le altre, Manuel Pascali, ha parlato di Milan soffermandosi in modo particolare sulla scelta della dirigenza rossonera di sostituire Stefano Pioli con Paulo Fonseca. Queste le sue dichiarazioni.
"Io parto da prima, sono un po' polemico, nel senso: quando è stato fatto il nome di Lopetegui, non me ne vogliano i tifosi del Milan, se la società sceglie un allenatore deve scegliere l'allenatore, lo sceglie la società. Perché poi, va bene ai tifosi può piacere o meno, però quest'esposizione che c'è stata dei tifosi contro Lopetegui non mi è piaciuta personalmente. Poi, okay, adesso è stato scelto Fonseca che è una scelta, che si è capito ragionata, ibra l'ha dimostrato, poi ha anche parlato di Zirkzee benissimo, spiegando due, tre sfumature che il giocatore sa. Arrivare a San Siro, giocare davanti a 80mila persone, non è la stessa cosa. Io penso che possa essere una scelta giusta, perché è un allenatore che prova a giocare a calcio, vuole imporre il proprio gioco, ha studiato tutto quello che c'era da studiare, quindi statistiche importanti di Fonseca stesso, le avete anche voi riportati più di una volta i problemi difensivi che aveva il Milan e non le squadre di Fonseca. Quindi comunque è una scelta che fa la società e bisogna avere fiducia, perché io penso il Milan sceglie Lopetegui, cioé i tifosi sono contenti di Fonseca? Sì. Quindi allora devi appoggiare per quanto? Tempo. Capito? Io dico questo: se il tifoso sceglie un allenatore o non scegliere di prendere quell'allenatore, sta cosa qua a me non piace. Però dico adesso Fonseca, tutti contenti, diamo tempo a Fonseca, perché poi è semplice dopo due mesi Fonseca fallisce, che succede? E' un attimo".