Schnorhk (Le Matin): "Yakin ha svoltato con la difesa a 3. Rigore? Speriamo tiri Jorginho"

Valentin Schnorhk, come arriva la Svizzera a questa partita contro l'Italia?
"Con molta fiducia. Le partite contro l'Ungheria e la Germania hanno consegnato questa speranza di poter fare qualcosa di bello. Agli ultimi Europei ci siamo spinti fino ai quarti, eravamo convinti di poter fare qualcosa di grande. Stavolta invece non c'era alcuna aspettativa attorno alla squadra di Yakin, è sempre stato difficile leggere ciò che volesse fare, tanti problemi interni e il CT ha rischiato di essere esonerato. Però qui ci ha sorpreso in positivo, ha ridato un po' di fiducia a tutto l'ambiente".

Anche per il cambio di modulo
"Esatto, è ciò che ha cambiato Yakin dall'inizio di questo 2024 e la squadra ha svoltato. Ha deciso di schierare la squadra con la difesa a tre e davanti un centrocampo composto da Xkaha e Freuler".

Quali saranno gli altri tasselli contro l'Italia?
"Aebischer giocherà a sinistra, a destra c'è un dubbio perché Widmer è squalificato: può giocare Stergiou dello Stoccarda oppure Zuber che ora gioca in Grecia (all'AEK Atene, ndr). In attacco ci saranno sicuramente Embolo e Ndoye, il ballottaggio è tra Vargas e Rieder. Dipende da Yakin: se vuole optare per una scelta più difensiva schiera Rieder, che è più centrocampista, mentre Vargas è un'ala offensiva".

Tre anni fa l'Italia all'Europeo batté nettamente la Svizzera, poi però la vi siete presi la rivincita arrivando davanti agli azzurri nel girone di qualificazione per Qatar 2022. E questa volta?
"Tutto il mondo ha visto le partite dell'Italia, c'è la sensazione che questa volta la Svizzera ce la possa fare perché la Nazionale di Spalletti non è molto forte. La squadra di Yakin ha fiducia, crede di poter crescere ancora di più. E' un momento interessante per noi, si può pensare a un percorso da grandi".

Chi sono i migliori giocatori della Svizzera?
"Sommer, Akanji e Xhaka sono le nostre stelle. Però in questo Europeo ciò che sta facendo Ndoye ha sorpreso tanta gente: il suo livello in questo Europeo è davvero alto, ha caratteristiche diverse rispetto agli altri giocatori in rosa e sta facendo la differenza".

La speranza degli svizzeri è che un eventuale rigore dell'Italia verrà calciato da Jorginho
"Eh sì, speriamo. Ma mi sa che non sarà più lui a calciare..."

Chi sono invece i vostri rigoristi?
"Quando è in campo Shaqiri, ma non credo partirà dall'inizio. Possono calciarli anche Rodriguez ed Embolo".

Cosa vi fa più paura dell'Italia?
"Che è l'Italia, rimane una grande squadra con una grande storia, sa come vincere. La Svizzera non ha questa esperienza".