Sala stampa. Breda: “Gara importante ma c'è ancora tanto da lavorare”
Livorno – Sollevato e carico il mister amaranto Roberto Breda, al primo successo sulla panchina del Livorno: “Quella di oggi è una vittoria importante che va nella direzione per cui lavoriamo. In virtù dello scontro diretto stasera non siamo più ultimi, è quello che volevamo”.
Inevitabile parlare di Alino Diamanti, decisivo con due gol e un assist: “Le sue qualità non le scopro certo io, giocatore eccezionale, peccato per la traversa perché quello se entrava era un gol che faceva il giro del mondo e che sarebbe rimasto negli annali. Di Alino mi piace sottolineare anche la sua prestazione dal punto di vista della quantità, dà l'anima per questa maglia ed è un esempio per i suoi compagni. Ma oggi in tanti hanno sfoderato una prestazione importante, Raicevic per esempio mi è piaciuto molto”.
Grande sorpresa ha suscitato il lancio da titolare del 19enne Alessio Canessa: “Si è allenato molto bene in settimana e si è guadagnato la convocazione, è un ragazzo che ha il gol nel sangue, lo vedi dai movimenti, cerca sempre la porta. E' stato anche sfortunato perché in un paio di circostanze poteva anche segnare”.
Anche l'esclusione di Gasbarro ha lasciato un po' interdetti: “E' un giocatore che può dare molto ma deve farlo tutti i i giorni. Punizione? No, io non punisco nessuno, valuto il lavoro fatto in settimana e faccio le mie scelte. Guardate Di Gennaro, è rimasto fuori, ha reagito si è dato da fare e si è guadagnato la maglia da titolare”.
Infine una battuta su Murilo: “Per me può coprire tutti i ruoli dell'attacco, ha una gamba che glielo consente. Deve migliorare nella lettura delle situazioni, spesso fa la scelta sbagliata, se lavora su questo è un giocatore che può dare un contributo importante”.
Adesso la proibitiva trasferta di Palermo: “Andiamo sul campo della prima della classe, sarà difficilissimo ma ce l'andiamo a giocare con umiltà. L'atteggiamento dei ragazzi in queste settimane mi è piaciuto molto, ma c'è ancora molto da lavorare. Possiamo e dobbiamo dare di più. Non faccio nomi ma ci sono giocatori da cui mi aspetto un bel salto di qualità”.