Andrea Errico, gli esempi di Iniesta e Isco per progettare una carriera da big
La Viterbese sta dimostrando di trovarsi più che mai a suo agio nella zona playoff del Girone C del campionato di Serie C. Un posto al sole conquistato anche grazie alle ottime prestazioni di un giovane di belle speranze, che si sta mettendo in luce nella sua prima annata da professionista. Andrea Errico è infatti uno dei protagonisti dell’ottimo avvio di stagione della formazione laziale, che proprio con un suo gol ha centrato l’ultimo successo nel match della scorsa settimana contro il Bisceglie.
Sigilli vincenti - Nato a Roma e autore dei suoi primi passi calcistici nelle giovanili del club giallorosso, il duttile centrocampista classe ’99 ha visto svilupparsi la sua carriera tra la Lodigiani e il Savio Calcio, prima di rientrare nell’orbita professionistica con l’approdo al Frosinone nel 2016. I tre anni con la Primavera ciociara lo hanno forgiato e lanciato alle porte del calcio professionistico, con le numerose convocazioni con la prima squadra gialloblù che hanno preparato il terreno per il suo approdo alla Viterbese arrivato nella scorsa estate. Per lui sono già arrivate nove apparizioni nel campionato di Serie C, con due reti all’attivo coincise con altrettanti successi portati a casa ai danni di Catanzaro e Bisceglie. Un apporto importante per un giovane alle prime armi, che nel primo campionato da grande sta confermando l’ottimo potenziale lasciato intravedere nel corso della sua carriera giovanile.
Tra musica e idoli - Capace di giostrare sia sulla trequarti che da mezzala destra di centrocampo, Errico è in possesso di un bagaglio tecnico degno di nota, unito a un’intelligenza tattica che gli ha permesso di mettersi subito in luce nella sua prima annata da professionista. Efficace e elegante nella circolazione del pallone, Andrea ha dalla sua un cambio di passo niente male, che grazie alla buona rapidità nel breve gli consente di essere quasi imprendibile negli spazi stretti. Statura da normotipo, inferiore al metro e ottanta, il classe ’99 possiede anche buona forza esplosiva e ottime doti atletiche, capacità che ne hanno senza dubbio favorito la transizione verso il calcio dei grandi. Errico ha personalità da vendere dentro e fuori dal campo: non ha paura a farsi consegnare il pallone, ed è sempre pronto a prendersi la responsabilità di inventare giocate mai banali. La continuità di prestazioni acquisita col passaggio alla Viterbese ha rappresentato un ulteriore step evolutivo di un profilo che il Frosinone tiene sotto stretta osservazione. Andrea, intanto, ascolta le canzoni del rapper salernitano Capo Plaza e sogna di emulare le gesta di Iniesta e Isco, i suoi idoli calcistici di sempre. Due riferimenti non da poco, per un ragazzo che ha ben chiari in testa gli obiettivi della sua giovane carriera.