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Allegri in conferenza stampa: "Domani non ci saranno Alex Sandro e Yildiz. Servirà una buona partita. Ho parlato con Dusan, sta bene"

di Claudia Santarelli
per Bianconeranews.it
www.imagephotoagency.it
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La 35esima giornata di campionato è già iniziata, ma domani alle 20:45 la Roma e la Juventus si affronteranno all'Olimpico in una sfida importante per la zona Champions. Queste le parole dell'allenatore bianconero nel corso della conferenza stampa:

Come vi avvicinate alla partita?
"Domani cercheremo di tornare a vincere. Non sarà una partita facile, la Roma sta vivendo un buon momento".

Domani rivedremo Weah?
"Potrebbe giocare dall'inizio. Domani non ci saranno Alex Sandro e Kenan che ha la gastroenterite".

Sulle parole di De Rossi?
"Ringrazio Daniele. Io poi ho giocato con suo papà nel Livorno. Daniele ha dato entusiasmo e spensieratezza, nonostante Mourinho avesse fatto un ottimo lavoro. Troveremo una Roma arrabbiata dalla sconfitta di giovedì che vuole tornare a combattere per i primi quattro posti in campionato".

Nelle ultime due partire McKennie è stato in panchina, come mai?
"McKennie ha fatto un'ottima stagione, poi ci sono dei momenti in cui l'allenatore fa delle scelte diverse. In questo momento abbiamo bisogno di tutti, abbiamo delle partite importanti e anche chi gioca 10-15 minuti può risultare decisivo. Cambiaso può giocare da mezz’ala o da esterno, è cresciuto molto e potrà crescere di più".

Quanto si sente juventino?
"Ormai sono 8 anni, più 2 senza squadra, che vivo a Torino e ho la fortuna di fare parte di questa famiglia. Ha un DNA unico e difficilmente sarà cambiato. Il DNA di ogni società va rispettato".

Una sfida tra generazioni? Un pensiero sul Grande Torino..
"Giusto ricordare con grande affetto il grande Torino che è stata una squadra memorabile. Dybala è un giocatore straordinario a livello tecnico, di livello assoluto. Paredes lo scorso anno non ha fatto bene, ma il valore del giocatore nessuno l'ha messo in dubbio".

Serviva più spensieratezza? 
"Il calcio è difficile da spiegare, quasi impossibile. Va giocato, ci sono momenti in cui le cose vanno bene e altre no. Abbiamo avuto un paio di mesi in cui non avevamo attaccanti ad esempio. Dobbiamo pensare a quello che dovrà essere, abbiamo 20 giorni e dobbiamo accorciare il tempo ed entrare in Champions. Domani giocheremo in uno stadio meraviglioso, contro una squadra forte. Hanno Dybala, Pellegrini, Paredes che singolarmente sono molto validi, servirà una buona partita".

Su Atalanta Fiorentina a fine Campionato?
"Il destino è nelle nostre mani, noi siamo avanti e dobbiamo arrivare al punto che di Atalanta Fiorentina ce ne interessi poco. L'anno prossimo sarà peggio, speriamo non vengano rinviate delle parite".

Il risultato del Bologna vi influenza?
"Per quanto riguarda il risultato noi siamo davanti e dobbiamo fare punti. I nostri 65 punti non bastano per la Champions. Il Bologna ha fatto una grande stagione e nessuno si aspettava questo".

Roma brava su calci piazzati?
"Bisogna stare attenti, l’anno scorso abbiamo dominato e abbiamo perso su calcio d’angolo. Hanno ottimi saltatori, ma anche noi. Dobbiamo essere bravi sia in fase offensiva che difensiva".

Ha parlato con Vlahovic? 
"Ho parlato con lui come con tutti. Gli attaccanti stanno bene, quando segna nelle partitine vuol dire che stanno bene. Sono contento, perchè possono diventare determinanti".


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Sabato 18 Maggio 2024