Biasin: "Spalletti ha preso il meglio del nostro calcio, l'Inter di Inzaghi. Nei nomi e nel gioco"

"C’è un po’ di Italia in questa Inter". Fabrizio Biasin, giornalista di Libero ed editorialista per L'Interista e Tuttomercatoweb, ha analizzato la vittoria degli azzurri contro l'Albania nell'esordio agli Europei 2024 sulle pagine del quotidiano: "Lo sciocco gioco di parole non serve solo a raccontare le belle e brutte cose viste qua e là nel corso di Italia-Albania (e pensiamo alla sciocchezzuola combinata da Dimarco al primissimo minuto, ma pure alla capocciata di Bastoni e, perché no, alla rasoiata di Barella) ma anche per entrare nella testa di Spalletti, allenatore mica scemo".

Il Ct "a questa Nazionale ha dato la sua impronta, ma anche perché ha scelto di attingere al meglio che può offrire il nostro calcio. E, al momento, “il meglio” è proprio l’Inter di Inzaghi: nei nomi, nel gioco. E infatti eccolo lì Dimarco “altissimo” lungo la corsia di sinistra. Ed eccolo lì Bastoni difensore centrale che spesso e volentieri si fa trovare in zone del campo “non consone”. Ed eccolo lì Barella che spazia da destra a sinistra e conscio della sua scarsa condizione quasi trotterella, ma è già punto di riferimento per tutti e dieci i suoi compagni".