Menù Notizie

Questo Sassuolo può essere il Leicester della Serie A?

di Simone Bernabei
Foto
© foto di Imago/Image Sport

Schmeichel, Simpson, Huth, Morgan, Fuchs, Mahrez, Drinkwater, Kante, Albrighton, Okazaki, Vardy. Ve li ricordate? Sono i campioni di Premier League del 2015/2016. Sono, semplicemente, i giocatori del Leicester di Claudio Ranieri. Quello che mise in fila alle proprie spalle Manchester City, United, Tottenham, Chelsea, Liverpool, Arsenal… Un miracolo sportivo per molti irripetibile, anche se il calcio ciclicamente regala storie e sogni della portata di quello delle Foxes. Dilly ding dilly dong, tintinnava Sir Claudio nei giorni in cui il sogno si avvicinava a diventare realtà. Un rumore che evidentemente non può ancora fare Roberto De Zerbi, ma che il suo Sassuolo si augura almeno di poter arrivare a fare, al netto del risultato finale. Già, per i neroverdi attualmente secondi in classifica dietro al Milan anche solo arrivare a poterne parlare, sarebbe un traguardo impensabile. Ma come detto oggi il Sassuolo è da considerare a tutti gli effetti una contender. Magari non durerà, ma la speranza per di poter vivere un nuovo sogno Leicester esiste. Nelle menti dei giocatori, ma pure in quella dei tifosi di tutta Italia.

Parallelismi sì, similitudini no - Anzitutto lo stile di gioco, la filosofia. Entrambe le squadre hanno uno stile di gioco proprio e riconoscibile, base di partenza per ogni successo in ambito calcistico. Ma… il Sassuolo basa le proprie fortune attuali sul gioco, sulla qualità tecnica e sull’occupare gli spazi anche senza palla. Quel Leicester era squadra dal timbro ben diverso: Ranieri aveva fatto un capolavoro nella gestione del gruppo e nel creare alchimia fra tutte le componenti, in campo però si vedevano poco possesso palla e tante tante ripartenze, veloci e mortifere e che avevano in Vardy il terminale offensivo giusto. Se a livello di concorrenza le due storie sono in parte assimilabili - quella Premier come questa Serie A era nata senza un padrone evidente e con tante squadre pronte a togliersi punti a vicenda - la partenza del Sassuolo è addirittura migliore di quella degli inglesi: dopo 8 giornate gli uomini di Ranieri avevano raccolto 15 punti, il Sassuolo è già a 18. Ancora: i campioni di Premier 2015/2016, in quella splendida cavalcata, furono accompagnati, spinti, sostenuti, da un King Power Stadium al massimo del proprio splendore. 32.312 spettatori che spingevano i giocatori in ogni gara casalinga, ovviamente qualcuno meno nelle trasferte. Un fattore, senza dubbio. Che oggi non può esser messo sulla bilancia per le note ragioni sanitarie che tutti conosciamo. Un plus per spiegare come le premesse, in fondo, siano ben diverse. Ma, ancor più in fondo, i sogni difficilmente vanno dietro a premesse e dati di fatto.

Altre notizie
Lunedì 6 Maggio 2024
00:56 I fatti del giorno Serie A, la classifica aggiornata: Milan e Juve restano a 5 punti, che balzo dell'Hellas Verona 00:53 I fatti del giorno Juve a un passo dalla Champions, Roma in apprensione per Dybala: all'Olimpico finisce 1-1 00:49 I fatti del giorno Milan, il rumore del silenzio nel 3-3 col Genoa. E il Grifone continua a stupire 00:45 I fatti del giorno Carattere e Noslin, tre punti pesanti per l'Hellas con la Fiorentina. Dubbi sul gol del 2-1 00:41 I fatti del giorno Un punto più utile al Frosinone che all'Empoli: la paura di perdere supera la voglia di vincere
00:38 I fatti del giorno Un pareggio che avvicina il Lecce alla salvezza. Il Cagliari deve ancora lottare 00:34 I fatti del giorno Festa promozione rinviata per il Como, Feralpisalò in Serie C: la 37a giornata di Serie B 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - Lautaro giura amore all'Inter, Allegri alimenta i dubbi sul suo futuro 00:26 Serie C Pescara, Brosco: "Possiamo dare fastidio a tutti, l'Adriatico sia una bolgia" 00:23 Serie A De Rossi soddisfatto: "48 ore fa eravamo stanchi morti, oggi una partita di cuore e gambe" 00:19 Serie B DS Feralpisalò: "Ci abbiamo provato fino all'ultimo, la squadra ha dato tutto" 00:17 Serie A Leao risponde ai fischi? Messaggio social: "C'è gente che non conosce il significato..." 00:15 Serie AVideo Retegui, Giroud, Ekuban... Milan-Genoa gara dei bomber (e dei fischi): gli highlights del 3-3 00:12 Serie A Condò: "Inter poco motivata, il Sassuolo molto. Altrimenti il ko del Mapei non si spiega" 00:08 Serie A Florenzi torna ad assaporare la gioia del gol: non segnava in Serie A da quasi 750 giorni 00:04 Serie B Reggiana, Nesta: "Nei minuti finali non esiste questa gestione dell'arbitro, così non va" 00:00 Accadde Oggi... 6 maggio 1956, Fiorentina campione d'Italia per la prima volta nella storia: basta l'1-1 di Trieste 00:00 A tu per tu …con Giocondo Martorelli 00:00 Editoriale Roma e Juve ci avete divertiti. Chiesa un sorriso per Spalletti. Svilar un muro. Inter che brutta figura. Pioli il compromesso giusto per il Napoli. Emozione Eriksson
Domenica 5 Maggio 2024
23:59 Serie A Bremer difensore goleador (di testa): nessun collega ha segnato di più in Europa dal 2019-2020 23:56 Serie B Venezia, Pohjanpalo: "Blindare il terzo posto era l'obiettivo primario, ora vedremo" 23:53 Serie A Allegri: "L'occasione di Abraham? Ho avuto paura anche guardando il replay..." 23:49 Serie B Videomessaggio di Zola: "Parma straordinario, complimenti. Tanti meriti a Pecchia" 23:45 Serie A Dov'è finito il corto muso? La Juve non pareggiava 4 gare consecutive in A dal 2012 23:44 Serie ALive TMW Juventus, Allegri: "Contento della prestazione di Vlahovic" 23:42 Serie A Roma, N'Dicka: "A Udine più paura che male, ora mi sento bene. Leverkusen? Tutto è possibile" 23:38 Serie A McKennie: "Non siamo contenti. Spero di rimanere, vogliamo tornare a vincere lo Scudetto" 23:34 Calcio estero Lo Sporting è campione di Portogallo! Benfica ko, la festa può cominciare 23:32 Serie ALive TMW Roma, De Rossi: "Mancato rosso a Weah errore pesante ma ci può stare" 23:30 Serie A Allegri: "Cosa farò l'anno prossimo? Non lo so, ormai solo a Livorno non me lo chiedono"