La Lazio vince, ma è bella a metà: Sarri-ball nel primo tempo, errori da dimenticare nella ripresa
L'obiettivo era uno solo, tornare a vincere. Missione compiuta per la Lazio di Maurizio Sarri, i biancocelesti escono dalla sfida contro la Sampdoria con un 3-1 pesante sia per il morale che per la classifica. Tante le note positive, a partire dalla doppietta di Ciro Immobile e dalla prestazione super da parte di Zaccagni, devastante nel 4-3-3. Da incorniciare il primo tempo in cui ai capitolini è riuscito praticamente tutto, dai gol alle giocate in mezzo al campo: sprazzi di Sarri-ball, una filosofia calcistica che sembrava lontana dai meccanismi della squadra.
La ripresa però deve essere dimenticata in fretta, troppi gli errori nei momenti cruciali del match: un rosso evitabile da parte di Milinkovic-Savic, indipendentemente dalla bontà o meno delle proteste, tante sbavature collettive che avrebbero potuto riaprire la sfida. Ci sarà anche poco tempo per riflettere, ma l'obiettivo è quello di crescere per poter evitare ulteriori ricadute.