Il Fenerbahce fa tremare il calcio turco. In 25mila all'Assemblea generale a fianco di Koc

Per il calcio turco quella appena terminata è stata una giornata quasi storica. Il Fenerbahce ha convocato un'assemblea straordinaria generale dei soci allo stadio Şükrü Saracoğlu e si sono presentati in oltre 25.000: all'ordine del giorno c'era la possibilità di votare una possibile uscita del club di Istanbul dalla Super Lig turca, un evento che avrebbe sicuramente provocato il caos nel calcio europeo.

Per fortuna, almeno per il momento, questa ipotesi è stata scongiurata. "I nostri giocatori hanno detto che vogliono lottare fino alla fine per diventare campioni. La decisione di ritirarsi dalla lega è stata accantonata fino alla prossima assemblea generale, fra 3 mesi. Qualcuno ha detto che sarebbe meglio schierare i giovani in campionato e la prima squadra in Conference League... Non dobbiamo fare le comparse in questo teatro, sono io il primo a dirlo. Ma bisogna riflettere attentamente anche sull'equilibrio tra non essere una comparsa e lasciare il campo vuoto", ha detto il presidente Ali Koç, prima di attaccare duramente la Federazione e la Lega calcio turca, ree di sfavorire la squadra in cui militano Edin Dzeko e Rade Krunic.

L'Assemblea è stata convocata dopo i fatti dello scorso 17 marzo. Al termine della sfida tra Trabzonspor e Fenerbahçe, decine tifosi della squadra di casa sono scesi in campo e hanno dato vita a una vera e propria caccia all'uomo. Durante l'assemblea è stato proiettato un video che mostrava tutti i torti subiti dal club negli ultimi anni. Sono stati stabiliti i seguenti punti:

1 - Nel caso non sia rinviata o non sia nominato un arbitro straniero: non partecipare alla competizione della Supercoppa turca 2023 o partecipare alla competizione con la squadra di calcio Under 19.

2 - Non partecipare alla Coppa di Turchia per due stagioni a partire dalla prossima o partecipare alla Coppa di Turchia con la squadra Under 19.

3 - Chiedere agli organi competenti della UEFA e della FIFA di intraprendere le azioni necessarie per porre un freno al clima insostenibile nel calcio turco, causato da elementi esterni.