Bayern in semifinale, continua la maledizione per l'Arsenal. Kimmich decide il ritorno
Il Bayern Monaco vola in semifinale di Champions League, con Tuchel che si conferma allenatore con un ottimo rapporto con la coppa dalle grandi orecchie e ora dovrà mettersi alla prova contro il Real Madrid. L'Arsenal ha fatto troppo poco per vincere e anche atleticamente la squadra di Arteta non sembra essere nel momento migliore della sua stagione: serviva una grandissima partita per avere ragione del Bayern a casa sua, semplicemente non è arrivata. Si tratta di una vera maledizione per i Gunners: la squadra di Arteta è stata eliminata per la quinta volta dal Bayern Monaco in Champions League in una fase ad eliminazione diretta.
L'equilibrio si rompe nella ripresa per merito di Kimmich, il quale fa passare in vantaggio i bavaresi dopo un'azione avvolgente che vede andare al cross Raphael Guerreiro da sinistra. La difesa dei Gunners pensa a mantenere le marcature ma si dimentica del centrocampista, che si inserisce alla perfezione a centro area e con un colpo di testa violento e preciso batte Raya. Arteta manda in campo Gabriel Jesus e Trossard ma non riesce a trovare il pari, come gli era accaduto all'andata. Bayern in semifinale e Gunners a casa.
Venendo ai singoli: c'è tutto nella partita di Kimmich, che torna alle origini, da terzino spinge e scodella traversoni sempre interessanti per i compagni. Poi si traveste da centravanti, incornata vincente da nove. Per noi è il migliore in campo, anche se una menzione la merita anche de Ligt. Domina sui palloni aerei, anche bravo in chiusura quando l'Arsenal prova l'imbucata. Attento l'ex Juventus, prova di sostanza a comandare il pacchetto arretrato bavarese. Nell'Arsenal deludono Saka e Havertz: l'inglese non è mai veramente in partita come dimostra anche l'ultimo angolo gettato malamente alle ortiche.