Menù Notizie

Un’Inter inarrestabile e lampi del “vecchio” Napoli

di Luca Marchetti
Foto
© foto di Federico De Luca

L’Inter sa solo vincere. Altra vittoria in questo 2024: gli uomini di Inzaghi (che peraltro cambiano) non conoscono che un risultato: la vittoria. Peraltro arrivata per la quarta volta consecutiva segnando 4 gol. Un’altra dimostrazione di forza straordinaria in una partita che era iniziata con un’Atalanta gagliarda che aveva impensierito i capoclassifica e che era anche passata in vantaggio: gol di De Keteleare annullato per un precedente tocco di mano, intervento da VAR. Ma da quel momento in poi c’è stata di fatto solo l’Inter. Trascinata da un Lautaro straordinario che prima si inventa il lancio in profondità che porta al gol di Darmian e poi (con il sinistro!!!) realizza uno straordinario gol che indirizza definitivamente la partita. E’ un’Inter che da sempre dimostrazioni di ottimo calcio, di grande solidità e di fluidità di manovra invidiabile. E’ una squadra che funziona come un orologio e che non teme paragoni anche con le altre grandi d’Europa. E’ quella che ha segnato di più, ha la miglior differenza reti. E si comincia sempre di più a paragonare questa macchina con il Napoli dello scorso anno, quella squadra meravigliosa che ha annichilito le avversarie della passata stagione regalando lo scudetto dopo 33 anni. Il paragone - almeno nei numeri - regge. Allo stesso punto del campionato, lo scorso anno, il Napoli aveva 68 punti (uno in meno dell’Inter attuale) aveva segnato 60 gol e subiti 16 (ora l’Inter è a 66 gol fatti e 12 subiti) e ha un attaccante in grado di sublimare la propria manovra offensiva. Lo scorso anno Osimhen aveva fatto 19 gol in 22 partite giocate, andando in gol in 15 partite diverse. In questa stagione Lautaro ne ha fatti 23, segnando in16 delle 24 gare giocate.

Con un vantaggio ora di +12 sulla Juve da parte dei nerazzurri, mentre invece lo scorso anno il Napoli era a +18 proprio sull’Inter. Vedremo, con l’andar del tempo, se il paragone continerà a reggere: sarà un elemento di discussione nei prossimi mesi. Ma a prescindere vanno fatti già da ora i complimenti ad Inzaghi e a tutta l’Inter.
A proposito di quel Napoli. Nella partita contro il Sassuolo si sono rivisti sprazzi di Spalletti. Certo è troppo presto per dire che tutto è passato, che la situazione si è normalizzata e che Calzona ha trovato la chiave giusta. Anche perché il Sassuolo oggi non rappresenta un grande banco di prova: anzi ora dovranno cercare di capire come arrestare questa caduta libera che sta diventando estremamente pericolosa. Tornando al Napoli, aver ritrovato Osimhen significa tanto. Dal rientro in coppa d’Africa ha sempre segnato, 5 gol in 3 partite e la consapevolezza che quando hai davanti uno così puoi stare un po’ più tranquillo. Ma quello che ha confortato la tifoseria azzurra è il modo con cui sono arrivati i gol: una manovra cercata, spazi attaccati, movimenti che erano stati mandati a memoria e che ora riaffiorano alla mente. Guardatevi i primi due: molto simili, alla ricerca della giocata. Sarà importante recuperare queste convinzioni, sia per la partita - molto sentita - contro la Juventus, sia per la rincorsa all’Europa, sia per il ritorno a Barcellona di Champions League. E il Napoli può aiutare sé stesso: non soltanto per staccare il pass per il Mondiale per Club, ma anche per continuare a sperare nei 5 posti in Champions League. Arrivare quinti può essere meno difficile che arrivare quarti e può dare le stesse soddisfazioni…

Altre notizie
Sabato 27 Luglio 2024
05:00 Nato Oggi... Michele Di Gregorio, il nuovo numero uno della Juventus. Il migliore della scorsa stagione 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 26 luglio 00:57 I fatti del giorno Roma scatenata sul mercato: Dahl già in città, Soule chiuso e Dovbyk fa l'occhiolino 00:53 I fatti del giorno Male la prima per la Juve di Motta, ma Giuntoli prepara altri rinforzi: ore cruciali per Todibo 00:49 I fatti del giorno L'arrivo di Colpani oscura l'1-1 col Bolton. El Flaco è della Fiorentina: "Si alza l'asticella"
00:45 I fatti del giorno Il Napoli in uscita: Lindstrom ufficiale in UK, Ostigard al Rennes. E Di Lorenzo chiude il caso 00:41 I fatti del giorno Milan, via la spedizione negli States. Da Furlani a Fonseca, fino a Ibra: tutte le dichiarazioni 00:38 I fatti del giorno Dallinga si presenta al Bologna: "Farò bene come Zirkzee e altri". Fenucci dà notizie su Hummels 00:34 I fatti del giorno Mazzocchi torna a Cosenza, Distefano va a Frosinone. Tutte le ultime di B e C 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - Finisce la tournée della Juve. Gollini al Monza, Mazzitelli al Como 00:26 Calcio estero Arsenal, Partey: "Concorrenza in mediana? Così la squadra può puntare in alto" 00:23 Serie A Napoli, l'ex ds Meluso: "Garcia via? Decisione collettiva. D'accordo per Mazzarri e Calzona" 00:19 Serie B Fra i due litiganti il terzo gode. Niente Spezia e Palermo per Turicchia: va in Calabria 00:15 Serie A Ibrahimovic dagli States: "A Morata ho detto che il Milan era il posto perfetto per lui" 00:12 Calcio estero Twente, l'ex Serie A Lammers si presenta: "Sensazioni positive, club affascinante" 00:08 Serie A Fonseca: "Pulisic può giocare da numero 10, anche Loftus-Cheek. Ci prepariamo per il futuro" 00:04 Serie C Lucchese, capitan Coletta: "Rinnovo accettato a prescindere dal ruolo" 00:02 A tu per tu …con Polo Dattola 00:01 Serie A Roma su Dovbyk, l'agente 'allontana' l'Atletico: "Non ha un progetto serio per Artem" 00:00 Editoriale La Juventus usa la NextGen come un bancomat. Perché serve vincere subito, mentre il progetto passa dai 2008 (prossime plusvalenze). Certo è che ci sono altri 00:00 Accadde Oggi... 27 luglio 2009, Ibrahimovic si presenta al Barcellona. "Sono più contento qui", sarà flop
Venerdì 26 Luglio 2024
23:59 Serie A Furlani: "Quest'anno non abbiamo fretta sul mercato. Morata top, ne valutiamo tanti altri" 23:56 Calcio estero Gnabry benedice Kompany: "Ottima impressione. Mi piacciono i suoi discorsi in spogliatoio" 23:55 Serie A Vlahovic dopo il rigore sbagliato in Germania: "Consapevoli che dobbiamo lavorare ancora di più" 23:53 Serie A Meluso: "A Napoli sbagliata la gestione Osimhen, c'era una super-offerta di un top club" 23:52 Serie A Milan, Pulisic: "L'anno scorso ho fatto bene, ma quest'anno vogliamo vincere trofei" 23:49 Serie C Monachello al Lumezzane, il ds Pesce: "Colpiti dal suo entusiasmo" 23:45 Serie A Fabregas accoglie Mazzitelli al Como: "Ci ha voluti fortemente, abbiamo bisogno di lui" 23:42 Calcio estero Jones dimentica Klopp: "Stile di Slot più adatto a me. Momento più felice che abbia mai avuto" 23:38 Serie A Gazzetta: "Inter, priorità a Gudmundsson". E Zangrillo del Genoa se la ride sui social