Inter trionfa al 120esimo, la Juve si consola con il mercato: ecco le idee. La Roma chiude anche Olveira, il Genoa ha trovato l’allenatore, il Cagliari reagisce
L’Inter dopo una partita intensa, lottata su ogni pallone, vivace fino alla fine, si aggiudica la supercoppa. Ha provato più della Juve a fare la partita, ha provato fino alla fine a mettere sotto l’avversario di sempre. E la Juve, che non ci stava al ruolo di sfavorita, gli ha reso l’impresa il più difficile possibile. Ci ha creduto la Juve, ha tirato fuori energie che forse pensava anche di non avere. E’ passata in vantaggio, ha subito senza mai andare in barca. Pensava di avercela fatta ad arrivare ai rigori. E invece è sbucato Alexis Sanchez, proprio all’ultimo secondo disponibile a regalare la coppa ai nerazzurri.
Questo sposta poco nell’ottica di mercato, sia per quanto riguarda la Juve che per quanto riguarda l’Inter. Quello che avrebbero (o non avrebbero) dovuto fare non dipendeva da stasera. Anzi, addirittura la Juve aspetterà anche la partita con il Milan prima di tracciare una linea definitiva sulle sue politiche e strategie di mercato.
Al di là del calcio giocato la Juventus si concentra sulla sua ripresa. Oltre ai discorsi relativi all’attaccante (quindi continuiamo certamente a tenere viva la pista Azmoun e si riprende in considerazione l’ipotesi Depay, ma svincolata da Morata), riprendono quota quelli del centrocampista: l’Arsenal insiste per Arthur, ma i bianconeri al momento non sembrano intenzionati ad aprire al prestito. Se invece dovesse partire il brasiliano oppure un altro centrocampista, allora ecco l’idea nuova: Loftus-Cheek del Chelsea. Centrocampista di inserimento, che ha fatto molto bene con Sarri, a Londra. E che ha delle caratteristiche che oggi nel centrocampo della Juve non ha praticamente nessuno. Ci sono anche delle alternative, ovvio. Anche se entrambe molto difficili per i costi: Bruno Guimaraes e Renato Sanches.
E’ ufficiale Sergio Oliveira dal Porto, con il giocatore atterrato nella tarda mattinata a Ciampino. Mourinho potrà averlo già a disposizione per la prossima partita contro il Cagliari, in programma domenica. Arriva a Roma in prestito da un milione di euro con diritto di riscatto fissato a 13 mln.
Ed è stata determinante la sua volontà di venire in Italia: Oliveira voleva la Roma e Mourinho.
Ora che sono state risolte le due situazioni di cui la Roma aveva bisogno (terzino e centrocampista) la Roma si concentra sulle uscite: Calafiori va al Genoa dopo il blitz delle ultime ore, superata la concorrenza del Cagliari: stamattina già le visite mediche. Villar e Borja Mayoral vanno al Getafe. Se le cessioni dovessero continuare allora ci potrebbe essere spazio anche per qualche altro arrivo.
Al Genoa la rivoluzione continua e potrebbe coinvolgere davvero anche Shevchenko. Ma non ci sarebbe un ritorno a Ballardini, quando un cambio con un allenatore esordiente in Italia. Il favorito infatti per la panchina (come ha anticipato Repubblica) è Bruno Labbadia 56 anni, tedesco ma di origini italiane. Ex allenatore fra le altre di Bayer Leverkusen, Amburgo, Stoccarda, Wolfsburg e Hertha Berlino (da cui è stato esonerato il 24 gennaio del 2021). E non è finita qui: detto di Calafiori, a centrocampo arriverà Nadien Amiri, 25 anni anche lui tedesco dal Bayer Leverkusen. Visite mediche in programma. Per l’attacco invecfe chieste informazioni su Zaza.
Il Torino ha chiesto nuovamente al Milan Pellegri: l’idea che stanno provando a realizzare è che il Milan riscatti in anticipo dal Monaco l’attaccante per poi mandarlo in prestito fino a giugno alla squadra granata. Va considerato che il rapporto fra i club è molto solido (Meitè e Pobega per esempio) e questo potrebbe favorire una certa corsia preferenziale per Bremer a giugno, sul quale c’è anche l’Inter. Può essere anche questo motivo di riflessione sui movimenti del centrocampista: continuano le manovre per Bailly, così come quelle per Diallo.
Il Cagliari dopo 6 punti in pochi giorni ci crede certamente di più: blitz del presidente Giulini, che ha fatto un’offerta allo Young Boys per Michel Aebischer, centrocampista svizzero classe 1997 che ha giocato la Champions da protagonista. Nel frattempo Godin ha salutato (non senza polemiche) ed è andato all’Atletico Mineiro, mentre con la Samp si potrebbe parlare di Murru (con Lykogiannis che andrebbe a Genova)
Il Sassuolo sta limando gli ultimi dettagli prima di chiudere con Ceide del Rosenborg, l’Udinese ha fatto fare le visite mediche a Benkovic difensore classe ’97 croato del Leicester. Ed è molto vicino anche Pablo Mari dell’Arsenal. Si attende l’ultimo via libera. L’Empoli ha messo gli occhi su Verre, la Samp punta Caceres (anche se poi bisogna attendere gli incastri appena descritti con le altre società), continua a seguire Sepe e in avanti è testa a testa fra Grifo e Borini.